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Cessione Suso, si o no?

 

L'eventuale partenza del giocatore spagnolo, divide il tifo rossonero

 

Lo scorso anno, o comunque fino a qualche mese fa, chi avrebbe parlato di cedere Suso, sarebbe stato preso per pazzo. Ed invece, ad oggi, sono in tantissimi ad auspicare una sua cessione.

Suso non sta vivendo il suo momento migliore al Milan, non segna da Udine e non è più decisivo nemmeno con gli assist. Il fatto che esista una clausola sul suo contratto getta su di lui parecchie ombre. Per molti la sua cessione è pressoché scontata. 

Ma perchè voler cedere Suso? Il giocatore è stato per diversi mesi il giocatore più decisivo della rosa con le sue giocate, i suoi assist e i suoi gol. Anche adesso, rimane comunque uno dei giocatori con più qualità dell'intera rosa. 

Se il Milan vorrà diventare grande, i giocatori come Suso dovrà tenerli e non cederli. Si dovrà acquistare un alternativa al giocatore spagnolo e non per forza un sostituto. La rosa dovrà essere incrementata con altri giocatori di qualità, magari con caratteristiche tecniche diverse da Suso per poter avere delle alternative diverse nel corso delle gare e del campionato. 

Continuando con il pensiero del "se ne entra uno ne deve uscire per forza un altro", il Milan non tornerà mai grande. 

Detto questo, il Milan nella vicenda Suso non tiene il coltello dalla parte del manico, essendoci una clausola rescissoria. La decisione è tutta del giocatore spagnolo. 

Se cessione sarà, non ci si dovrà comunque strapparsi i capelli, ma la società dovrà a quel punto acquistare due, e non solo uno, esterni d'attacco. 

Staremo a vedere. Per quanto mi riguarda, l'unica vera cessione da non fare, di quelle che si leggono, è senza dubbio quella di Donnarumma. Lui si, da tenere assolutamente. 

 

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