Milan, un tesoretto da 100 milioni
Due cessioni importanti per una cifra di tutto rispetto, i rossoneri devono essere pronti a sfruttarla
Le possibili partenze di Suso e Donnarumma porterebbero una somma importante nelle casse rossonere, si parla di una cifra vicina ai 100 milioni, come investire tale somma? Ma andiamo con ordine. Due situazioni per certi versi diverse, ma al tempo stesso simili. Per Suso, fatto ormai noto, è presente una clausola rescissoria pari a 38 milioni di euro, clausola richiesta dallo spagnolo al momento del rinnovo del contratto. Un chiaro segnale di una volontà di partire, o quantomeno di tenersi aperta una via d’uscita. Le pretendenti non mancano, a cominciare dal Tottenham, che già la scorsa estate tentò l’assalto all’esterno rossonero. Ma è soprattutto il Napoli di De Laurentiis ad essersi fatto sotto nelle ultime settimane. E notizia degli ultimi giorni, fra le altre, è che il Milan sarebbe interessato proprio ad un giocatore del Napoli, l’esterno José María Callejón. Inizialmente si parlava di un possibile scambio fra i due, ma le operazioni potrebbero non essere collegate.
Più intrigata la vicenda Donnarumma, chiuso ormai da tempo in quel circolo vizioso comandato dal suo procuratore, Mino Raiola, che ha complicato un rapporto idilliaco fra il portiere e i sostenitori rossoneri, nella scorsa caldissima estate. Un rapporto ormai incrinato, che rende possibile una cessione, inimmaginabile fino allo scorso anno. Il problema è che la situazione creatasi sta portando ad un calo di rendimento dello stesso Donnarumma, ben lontano dai livelli dello scorso anno, non è dunque scontato per i rossoneri incassare una somma importante. Ma se Donnarumma tornasse ai propri livelli sarebbe lecito aspettarsi una cifra vicina ai 60 milioni, che sommati ai 38 di Suso porterebbero all’introito di circa 100 milioni. Una somma importante, (bilancio permettendo), da investire con saggezza, per una stagione che non potrà non vedere i rossoneri tra le prime 4. Per farlo serve innanzitutto una punta di peso, ad esempio un noto rossonero, parliamo ovviamente del gallo Belotti.
Il giocatore granata, grande tifoso rossonero, ha attraversato un’annata non facile, complice i due infortuni che lo hanno tenuto fuori dal campo per diversi mesi, ma non ha perso il fiuto del gol. La stagione complicata porterà certamente ad una riduzione delle richieste di Cairo, che la scorsa estate chiedeva l’assurda cifra di 100 milioni, fuori portata per il valore del giocatore. Mercato che certamente dovrà rinforzare il centrocampo, reparto ormai in difficoltà da diversi anni, il cui sogno risponde sempre al nome di Luka Modric. Non è un mistero che il centrocampista del Real tenga molto ai colori rossoneri, ma per un Milan fuori dalla Champions sarà difficile poter arrivare al croato. Più semplice la pista Vidal, un nome da tempo accostato ai rossoneri, giocatore importante, con una grande esperienza sia in Serie A che a livello internazionale, che non disdegnerebbe affatto un ritorno in Italia. Per chiudere arriviamo agli esterni di difesa, vero tallone d’achille di questi anni e dove manca un giocatore importante, soprattutto sul lato sinistro, dove Rodriguez si è dimostrato non all’altezza della situazione. Se sul lato destro c’è grande fiducia in Andrea Conti, altrettanto non si può dire del lato opposto.
Al momento non vi sono nomi importanti sulla fascia sinistra, ma le occasioni possono presentarsi in qualunque momento, soprattutto se davvero si avrà a disposizione una cifra importante. Reina al posto di Donnarumma e Callejon al posto di Suso, una scelta forse azzardata, ma che porterà ad un Milan più forte se il contorno sarà importante. Il prossimo sarà un anno chiave, sia a livello finanziario che a livello sportivo, importante iniziarlo bene, a cominciare dal mercato, UEFA permettendo.
