Che mercato hanno in mente ?
Scelto l'allenatore Mirabelli e Fassone pensano al mercato. l'Ad dovrà discutere con la Uefa, poi tre obiettivi: ala sinistra, punta e mezz'ala
Deciso l'allenatore, ormai definitivamente, è tempo per Mirabelli, contestualmente alla fine della stagione, che culminerà con la finale di Coppa Italia del 9 maggio con la Juventus, di pensare al mercato che verrà. Gattuso sarà parte integrante delle scelte che Mirabelli e Fassone andranno a fare, rispettivamente per la parte sportiva e per quella economica.
Uno step preliminare e fondamentale sarà la discussione dell'amministratore delegato con la Uefa in merito alle decisioni sul settlement agreement, che condizioneranno, per forza di cose, anche tutta l'impostazione da dare al calciomercato estivo che, ricordiamo, sarà più corto, in quanto terminerà con l'iniziare delle competizioni.
Quanto dovrà realizzare il Milan di plusvalenze? Quali sanzioni rischia? Quanto potrà investire ? Sono tutte risposte che indirizzeranno le scelte su questo o quel profilo, che suggeriranno che andrà ceduto questo o quel giocatore.
Quello che non dovrà cambiare dovranno essere l'idea di gioco dell'allenatore e sopratutto i profili tecnici individuati e necessari.
Sul sistema di giococrediamo che Gattuso abbia le idee chiare. Si prosegue sul 4-3-3, da alternare di volta in volta ed in base alle contingenze con il 4-4-2 ed il 4-2-3-1. Non si deroga quindi dalla difesa a 4 e dagli esterni offensivi. Non si deve e non si vuole creare confusione. Serve continuità e questa la si può trovare solo proseguendo con quanto seminato in questa stagione.
In base a questa scelta, è palese ed evidente cosa serva a questo Milan.
Le due caratteristiche che sono mancate in questa stagione sono state la mancanza di gol dei giocatori dell'attacco e la mancanza di fisicità e passo in mezzo al campo.
Terza, ed ultima: la profondità della rosa. In ottica di una doppia competizione logorante, impossibile rimanere con 13-14 giocatori di fiducia. Bisogna ampliare lo spettro ad almeno 18-19.
Per fare questo, Mirabelli si è mosso con anticipo su due parametri zero come Strinic e Reina, già acquisiti.
L'ala sinistra, la punta e la mezz'ala sinistra saranno poi gli altri giocatori da cercare. Ad oggi si fanno i nomi di Dzeko, Belotti ed il sogno Cavani per il ruolo di punta centrale, di Depay come obiettivo sulla corsia offensiva di sinistra e di Vidal come possibile arrivo in mezzo al campo.
Da oggi a giugno i nomi cambieranno altre cento volte, ma questi sono i tipi di profili che il Milan cercherà. Dei titolari nelle tre zone monche della squadra, che facciano arretrare gli attuali come prime riserve, per passare a quei 18-19 giocatori utili ed arruolabili da Gattuso.
