Manca la cattiveria. Milan stoppato
Con il Sassuolo un pareggio che infrange i sogni Champions dei rossoneri
Peccato, davvero peccato. Le sconfitte di Roma e Inter avevano creato una grande occasione per i rossoneri per rientrare nella corsa Champions, dopo il punto in due partite contro Juventus ed Inter.
Ma se qualcuno si aspettava un Milan con la bava alla bocca, pronto subito a mettere in chiaro la situazione, si è dovuto ricredere.
Il Milan non ha mostrato quell'atteggiamento e quella cattiveria di chi doveva vincere a tutti i costi. Già dopo un minuto i rossoneri potevano sbloccare la gara ma nel mancato colpo di testa di Kessie, che colpisce il pallone con il petto, ci sta tutta la stagione del Milan. Un Milan poco cinico e con poca cattiveria sotto porta.
La gara, per l'atteggiamento remissivo del Sassuolo, si è poi incartata, con i rossoneri che non sono riusciti a trovare la via del gol. Bene nel primo tempo con diverse occasioni create, male nella ripresa con il passaggio al 3-3-4 che ha ulteriormente favorito la fase difensiva neroverde.
Il Milan ha poi preso gol alla prima occasione subita, ma è stato quantomeno bravo a reagire trovando il pareggio e sfiorando allo scadere il gol vittoria con una super parata di Consigli su Bonaventura.
Un pareggio amaro, una serata negativa che si ripercuoterà anche sulla prossima, considerando l'infortunio di Romagnoli e l'ammonizione di Bonucci che gli farà saltare Milan-Napoli. I rossoneri rischiano di arrivare al confronto con gli azzurri, con l'inedita coppia Musacchio-Zapata.
La gara con il Sassuolo, cambia gli obiettivi del Milan, che da adesso in poi dovranno guardarsi le spalle da Fiorentina, Atalanta e Sampdoria.