Un misero punticino
Le pagelle di Milan-Sassuolo
Donnarumma: gli capita spesso che respinga il pallone per poi lasciarlo lì. Oggi lo scalcia evitando la figuraccia sul siluro di Politano poi deve inchinarsi nella ripresa al colpo dal limite del solito Politano. 6
Abate: dopo mesi e mesi di giusto riposo, riecco Ignazio. Un anno fa la corsia con Suso fece faville, stavolta è preciso nel chiudere dietro sulle ripartenze di Berardi. Tolto anzitempo. 6
Romagnoli: s.v.
Bonucci: perchè passa dei missili a Donnarumma, mettendolo in difficoltà, non lo abbiamo ancora capito. Ammonito per fargli saltare il Napoli perchè era dall'altra parte del campo al momento della presunta infamata. 6
Rodriguez: il più sfortunato della stagione rossonera dopo Kalinic, serve un pallone d'oro per Kessie che spreca poi deve frenare Politano, malriuscendoci nella ripresa. Qualche cross decente è vanificato dall'arbitro che fischia sempre punizione contro. 5.5
Biglia: dopo la sosta per squalifica nel derby che ci ha visto riproporre il solito Montolivo, ritorna il regista argentino che sforna una pessima prestazione, leggera e pressapochista con un appoggio che manda in porta Ragusa nella ripresa e altri tocchi superficiali. 5
Bonaventura: doveva riposare dopo alcuni turni sottotono, ma rieccolo in campo con le sue geometrie non sempre sicure. Oscuro fino alla bomba che Consigli al centesimo minuto gli devia in angolo. 5.5
Kessie: tutti riposano, lui no. Ha più occasioni di tutti nel primo tempo quando prima appoggia di petto a Consigli poi va due volte al tiro da zero metri. Tocca più palloni di tutti, ma mai quello decisivo che porta all'assist o al gol. 6
Suso: dopo l'opaca prestazione nel derby, si limita a indirizzare qualche cross solo col sinistro, duettando bene con Kessie, creando le solite insidie col sinistro. Limita gli spioventi in area quando con Silva e Kalinic era necessario qualche pallone alto. 6
Calhanoglu: impegna Consigli in una bella botta da fuori, si mantinee su alti ritmi di tecnica però in porta non tira mai quando nel secondo tempo servirebbe un suo missile. 6
Cutrone: vince il ballotaggio con Andrè Silva, una cosa che alcune settimane fa avrebbe destato scandalo, testimoniando la risalita del portoghese. Primo tempo meno incisivo di altre volte, tolto dopo una ripresa senza sprazzi. 5.5
Musacchio: dopo 4' al posto di Romagnoli, è una spina nel fianco della difesa neroverde in ogni calcio piazzato poi si mantiene sul livello decente. 6
Kalinic: salva la baracca dopo essersi divorato un bel gol di testa quando ormai non ci credeva più nessuno, realizzando una rete di pregevole fattura. Che non sia un altro fuoco di paglia... 6.5
Andrè Silva: sportellate infruttuose e tanti falli fischiati contro. 6