All-in su Belotti
Gattuso stravede per lui e il prezzo potrebbe essere quello giusto
Il Milan ha un problema evidente, quello del gol. Andava preso già dallo scorso mercato un top bomber, uno da 20 gol a stagione, uno che entra in un'azione tre volte a partita e in quelle tre volte almeno una la butta dentro. Il Milan ha speso 6o milioni circa lo scorso anno per acquistare due attaccanti ma eravamo tutti consapevoli che Nikola Kalinic fosse tutto fuorchè un bomber e Andrè Silva non sarebbe esploso dall'oggi al domani. E menomale che ci sono i gol di Cutrone, giocatore che nessuno si aspettava arrivasse a rendere così già quest'anno e che senza le quali non voglio nemmeno immaginare dove saremmo. E per quanto quest'ultimo abbia domostrato di avere l'istinto del gol da cecchino, ha ancora bisogno di tempo per completare la sua crescita e tenere una squadra sulle spalle per una stagione intera.
Serve un attaccante di livello quindi e l'occasione per portare in rossonero Andrea Belotti potrebbe essere quella giusta. Primo perchè gode di una grandissima stima da parte di Rino Gattuso. Ogni volta che ne parla, in qualsiasi occasione, non perde tempo a ricordare la capacità di vedere la porta fuori dal comune. E il "mister" che ha già manifestato quest'anno di non disprezzare affatto il giocare con le due punte in un 4-4-2, sa che il "gallo" per la sua duttilità, oltre che adatto per giocare unica punta, sarebbe compagno ideale per giocare in coppia sia con Cutrone che con Andrè Silva.
E' vero che quest'anno il rendimento non è alla pari di quello degli anni scorsi, purtroppo il pesante infortunio ha compromesso gran parte della stagione, ma un calciatore che ha sempre segnato non si dimentica come far gol stando fermo alcuni mesi. E come sta dimostrando in queste ultime partite è una mera questione di tempo. Infortunio che paradossalmente può averci fatto un favore. Anche se per causa di forza maggiore, la stagione non è stata esaltante, Cairo a giugno non potrà avere la faccia tosta di continuare a chiedere i 100 milioni chiesti l'estate scorsa. Anche perchè Belotti, per rimpianto di una nazione intera, non avrà la possibilità di mettersi in vetrina al Mondiale, cosa che avrebbe potuto far davvero lievitare la sua valuitazione. E se aggiungiamo anche la volontà del giocatore, che ha sempre dimostrato di essere affascinato e non poco dal Milan, vista anche la sua fede calcistica, e che sa di non avere più obblighi di riconoscenza verso il pesidente granata, l'operazione si potrebbe fare ad un prezzo molto più ragionevole.
