Kalinic_Milan

 

Game over

 

L’avventura di Kalinic al Milan sembra inesorabilmente volgere al termine. In estate probabile caccia ad una punta di livello

 

 

 Le ultime partite disputate dal Milan hanno sancito la definitiva bocciatura di Nikola Kalinic da parte di Rino Gattuso. L’attaccante croato, arrivato in estate dalla Fiorentina con i galloni di titolare, è infatti, a seguito di prestazioni incolore, scivolato nelle gerarchie dell’allenatore rossonero dietro André Silva e Cutrone, tanto da non venire impiegato da titolare ormai da oltre due mesi.

I minuti disputati nelle recenti sfide contro Juventus e Inter, con Kalinic chiamato a gara in corso a rimpiazzare prima André Silva e poi Cutrone, suonavano un po’ come ultima spiaggia per il croato, che però non ha saputo rispettare le aspettative come più volte accaduto in questa stagione. Se Gattuso è allenatore di temperamento, ed è prevedibile che il massimo verrà fatto fino al termine della stagione per recuperare fisicamente e mentalmente Kalinic, il rapporto tra il croato ed i tifosi rossoneri sembra ormai compromesso, come testimoniato dalle frequenti bordate di fischi e mormorii che accompagnano le giocate dell’attaccante croato in campo. In estate, presumibilmente, le strade di Kalinic e del Milan si separeranno, con il giocatore che, secondo le indiscrezioni, interessa in Germania, oltre che in Cina, campionato a cui Kalinic è stato già vicino in passato.

Il Milan, dal canto suo, qualora in estate riuscisse a cedere Kalinic, potrebbe ributtarsi sul mercato alla ricerca di una punta che completi il reparto avanzato con Silva e Cutrone, giocatori che costituiscono un patrimonio per i rossoneri e per questo certi di rimanere anche la prossima stagione. Se è vero che per i sogni alla Cavani o alla Benzema sembra ancora troppo presto, i ragionamenti di mercato rossoneri in estate potrebbero essere incentrati sulla ricerca di un attaccante esperto, a buon mercato, che rappresenti un salto di qualità per la squadra di Gattuso. Il nome principale potrebbe essere quello di Edin Dzeko, uno dei centravanti più forti in Serie A, con il bosniaco che non ha mai fatto mistero del suo gradimento per i colori rossoneri. Per il mercato, tuttavia, c’è tempo. Da registrare c’è una spaccatura, forse definitiva, tra Kalinic e l’ambiente-Milan. Inaspettata, date le parole al miele della scorsa estate, quanto dolorosa.

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