Il calcio italiano, comunque, regge
Nonostante la debacle con le spagnole in CL il calcio italiano per club regge il confronto con gli altri paesi. La Lazio può sperare in una finale che manca da decenni per un'italiana
Per una volta lasciamo da parte tifo e campanilismo. Parliamo bene del calcio italiano. Almeno una volta, dato che non lo fa nessuno.
Non è tutto rosa e fiori, certo. La Nazionale ed il movimento federale sono forse al loro picco piu' basso negli ultimi anni. Ma il calcio di club regge e lo fa dignitosamente. Juventus e Roma hanno perso nettamente contro le regine del calcio spagnolo, europeo e mondiale. Ma intanto ci sono arrivate. Due squadre ai quarti, cosa che non succedeva da tantissimi anni. Piu' delle tedesche, come le inglesi e poco meno delle spagnole. L'Italia c'è ed è viva. A dimostrarlo sono anche le due finali in 3 anni della Juventus.
Nessuna squadra inglese arriva in finale da 6 anni a questa parte. Nessuna tedesca da 5. E poco male se ne Juve ne Roma arriveranno in semifinale, ma il loro lo hanno fatto. Sopratutto la Roma, passata come prima classificata in un girone con Chelsea e Atletico Madrid, per poi eliminare lo Shaktar e tener testa, più di quanto dica il risultato, al Barcellona al Camp Nou.
Chi può invece ambire a qualcosa di importante è la Lazio di Inzaghi, vicinissimo alla semifinale di Europa League dopo il 4-2 al Salisburgo. I biancocelesti hanno avuto fortuna, va detto. Arriveranno probabilmente in semifinale avendo affrontato Nizza, Zulte, Vitesse, Dinamo Kiev, Steaua Bucarest e Salisburgo. Non proprio delle corazzate. Ma la fortuna aiuta gli audaci, ed in Europa la Lazio lo è. Segna tanto e diverte, la squadra di Inzaghi.
Si ritroverà probabilmente con Lipsia, Arsenal e Atletico Madrid, forse il meglio che può proporre il calcio europeo "di serie B", se cosi' si può dire. Laziali sfavoriti, ma con la possibilità di sognare, in una coppa che non vede una finalista italiana da decenni. Juve e Fiorentina, recentemente, ci sono andate vicine, senza riuscirsi. Ora vederemo la Lazio.
