Jorginho o Biglia? Io mi tengo il "nostro"
Pur reduce da una stagione difficile, continuo a credere che l'argentino sia globalmente superiore al partenopeo
Per gioco, fra noi della Redazione di Milan Day, è nata una di quelle domande che, fra tifosi, normalmente ci si pone al bar di fronte ad una tazza di caffè chiacchierando del Milan. "Come lo vedresti Jorginho al posto di Biglia?". Niente male come idea anche perchè il giocatore italobrasiliano è uno dei migliori registi del campionato. Sarò sincero: stimavo e stimo molto Lucas Biglia ed in estate ho sinceramente sperato nel suo acquisto. Lo ritengo un giocatore importante, un regista di livello, globalmente superiore a Jorginho in quel ruolo. Onestamente però del vero Biglia al Milan non ho potuto finora ammirare molto: giocatore lento, compassato, che ha anche fatto delle buone partite ma che non è stato capace di imporsi come regista e giocatore leader in mezzo al campo. Finora quindi una delusione. La mia speranza è legata alla prossima stagione, anche se suona strano dirlo di un giocatore di 32 anni.
La suggestione Jorgigho pertanto può anche avere un senso anche se onestamente preferirei tenermi l'argentino oppure andare a prendere un giocatore molto più forte in quella posizione. Il regista del Napoli è un ottimo elemento, ha piede, testa e grinta. Mi sembra però il classico giocatore di sistema. Ottimo in un contesto collaudato con la squadra che gioca a memoria e perfetto in una strutturazione tattica in cui può fare il vertice basso di un centrocampo a 3. Già nei due in mezzo al centrocampo Jorginho è un giocatore che tende a far fatica, non a caso con Benitez non giocava con continuità. Ha tempi di gioco sublimi ma pause gravose che solo una organizzazione di gioco ferrea riesce a nascondere.
Fra i due quindi mi terrei Biglia, ma continuo a sperare fortemente di vedere finalmente in campo il vero Lucas e non la copia sbiadita che quel vecchio volpone di Lotito ci ha mandato a Milanello.
