Stefan Kuntz ne ha scoperto un altro
Waldemar Anton, ennesimo gioiellino dell'Undre 21 tedesca
La Nazionale Under 21 tedesca lancia talenti senza soluzione di continuità ed in qualsiasi ruolo. Mitchell Weiser dell'Herta Berlino, Joshua Kimmich del Bayern, Julian Weigl del Borussia Dortmund o Leroy Sané del Manchester City sono solo gli ultimi esempi di un movimento che tra "giovani e vecchi" ha letteralmente dominato negli ultim quattro anni.
E Massimiliano Mirabelli a cui piace molto ficcare il naso nel calcio teutonico, sembre aver sottoposto alla propria attenzione l'ultimo gioiellino coltivato e lanciato dal "maestro" Stefan Kuntz. Si chiama Waldemar Anton, non ancora ventiduenne, l'ennesimo tedesco naturalizzato, proveniente dall'Uzbekistan, difensore centrale attualmente in forza all'Hannover.
La stazza è quella classica per il ruolo che ricopre, 186 cm per un giocatore non solo abile nel gioco aereo ma dotato anche di rapidità in chiusure e recuperi. Proprio per queste sue caratteristiche il ragazzo nato calcisticamente nel club dei "Roten" ha fatto tutta la trafila delle giovanili giocando nel ruolo di mediano avanti alla difesa, da vero e proprio filtro, salvo poi con l'esordio in prima squadra trovare la sua dimensione stabile come centrale difensivo.
Nonostante la sua giovanissima età ha già discreti traguardi nel suo palmares: è stato uno dei protagonisti nella stagione 2015\2016 in Zweite Liga per l'immediata risalita in Bundes dell'Hannover, dove con le sue 32 presenze, due gol e tre assist si è guadagnato la convocazione per l'Europeo Under 21 in Polonia dove la Nazionale tedesca di categoria ha poi trionfato.
Titolare anche quest'anno in Bundesliga dove fin ora ha collezionato 27 presenze tra campionato e coppa di Germania. Si tratta di un profilo sicuramente interessante e di prospettiva. L'Hannover conscia di questo lo ha blindato prprio questa estate con un contratto fino al 2021. Il Milan continuerà a seguirlo e in caso di cessione di uno tra Zapata e Musacchio, Anton potrebbe essere uno dei nomi più caldi, in continuità con la linea giovane già perseguita nella scorsa estate.
