Milan_Chievo

 

Menomale che Silva c'è

 

Al termine di un match complicato, più duro del previsto, il Milan supera per 3-2 il Chievo. La corsa Champions continua…

 

 

Il Milan batte 3-2 il Chievo, vola a 50 punti e prosegue la lunga rincorsa al 4° posto. Piazzamento Champions distante ora 5 punti, i 55 dell’Inter, in attesa del match della Lazio (20.45 contro il Bologna) attualmente 5^ con 53 punti. I ragazzi di Gattuso non si fermano più, imbattuti in campionato dal match dello scorso 23 dicembre contro l’Atalanta, e contro i gialloblu arriva la 5^ vittoria consecutiva. Un successo arrivato al termine di un match non facile, nonostante il vantaggio siglato da Calhanoglu al 10’, che mette in rete a porta vuota lo splendido pallone ricevuto da Kessie. Sembra un match in discesa, ma il Milan stacca la spina, abbassando troppo il proprio baricentro e allentando la pressione, soprattutto nervosa. Errore da non commettere mai, soprattutto in Italia, e puntuale arriva l’uno-due Chievo, che in due minuti ribaltano tutto. Al 33’ il tap-in sotto porta di Stepinski, che realizza il gol dell’1-1. Nemmeno il tempo di reagire ed ecco che i gialloblu trovano la rete del 2-1, al 34’, grazie al meraviglioso destro all’incrocio di Inglese, sul quale Donnarumma non può arrivare. La situazione si fa complicata, e si va al riposo sul 2-1.

Nella ripresa il Milan cambia marcia, sa che si tratta dei 45 minuti più importanti della stagione, e preme sull’acceleratore per arrivare alla fondamentale rimonta. Rimonta che inizia al minuto 54’ quando Cutrone mette in rete il pallone respinto da Sorrentino, dopo la bella conclusione da fuori di Biglia, realizzando cosi la rete del 2-2. Un gol che arriva dopo il consulto VAR, che porta giustizia dopo l’annullamento del gol per fuorigioco. Una decisione che aumenta il rammarico per il match di Londra, ripensando a come sarebbe potuta andare senza l’assurdo penalty concesso ai Gunners, rigore che col VAR non sarebbe stato concesso. Il Milan ci crede, sa che il pareggio non basta per continuare a rincorrere il piazzamento Champions, e all’82’ arriva la rete del 3-2. Gol che realizza ancora André Silva, abile a battere Sorrentino con il tap-in da pochi passi. Il portoghese trova cosi il 2° gol in campionato in 2 partite, bissando la rete di Marassi, due gol che valgono 6 punti, (o +4 rispetto ai due possibili pareggi). La speranza di tutti i tifosi è che sia solo l’inizio di una lunga serie di gol. Ci sarebbe anche il tempo per il 4-2, ma Kessie fallisce il rigore concesso al 94’, anch’esso dopo l’intervento del VAR. Un errore che non peserà sul risultato finale.

Una vittoria che porta il Milan a 25 punti nel girone di ritorno, gli stessi conquistati in tutto il girone d’andata, a ben 10 giornate dalla fine. Una statistica che mostra ancora una volta la grande differenza fra il Milan di Gattuso e quello di Montella, una squadra completamente trasformata nella forma e nei singoli. Un 3-2 che ha ricordato il match del campionato 2000/2001, sempre contro il Chievo, terminato con lo stesso risultato e con la stessa sequenza di gol. Allora fu Sheva a realizzare la rete del 3-2 finale, in un match altrettanto complicato. Ora la sosta per le nazionali, che permetterà al gruppo di rifiatare in vista dei prossimi (decisivi) match. Si parte il 31 marzo col match dello Stadium contro la Juve, che precederà il derby con l’Inter (recupero fissato il 4 aprile). Due match a dir poco decisivi, dai quali passa l’intero campionato rossonero. Non sarà facile fare punti in quel di Torino, soprattutto alla luce del pari bianconero contro la Spal, che porterà una squadra ancor più affamata di punti nel match contro i rossoneri. Il Milan di Rino ha dimostrato di potersela giocare con tutti, doveroso quindi giocarsela senza paura, consapevoli che tutto è possibile.

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.