Genoa-Milan 0-1, le pagelle
Portoghesi a Genova
Donnarumma: 90' di riposo perchè tra gol annullato e Zukanovic che gli tira a lato non deve parare nulla. 6
Borini: nella veste di terzino non era parso un granchè con Montella e regalare un altro terzino contro i rossoblù dopo che l'anno scorso Poli aveva fatto rimpiangere persino De Sciglio (oddio...) quest'anno Fabietto deve subire troppo Laxalt poi un po' più propositivo in avanti, ma poca cosa. 5.5
Bonucci: dopo la sfortunata deviazione sul vantaggio inglese, Leo gioca un'altra gara perfetta che prova a concludere anche con qualche iniziativa in avanti. 7
Romagnoli: In un grande momento di forma, il 23enne argina con qualche fatica Galabinov, ma nella ripresa ferma prima Pandev poi Lapadula. 7.5
Rodriguez: forse il peggiore di questo Milan gattusiano di inizio 2018 gioca un primo tempo di tutto spessore, ispirando Kalinic nell'occasione che Perin gli salva e disputando un secondo tempo meno in affanno del solito. 6
Biglia: l'ex Lazio molto più ordinato del solito con qualche giropalla da regista puro e da tanti palloni recuperati. 6.5
Bonaventura: la palla sparacchiata in Sud contro l'Arsenal poteva tener aperto il discorso qualificazione. Stavolta Jack non colpisce la porta o quando lo fa è troppo debole su Perin. 6
Kessie: gara di recuperi e di palloni persi o sparacchiati a caso quella di coppa. Il ghanese partecipa all'occasione della rete annullata poi anche a quella subita (poi annullata) perchè il fallo inutile su Laxalt lo fa lui; nella ripresa sale in cattedra nel finale giocando da punta aggiunta. 6.5
Cahlanoglu: "BUTTATI!" è stato l'imperativo che tutta la San Siro rossonera gli urlò dietro quando Ospina era uscito in malomodo. Dopo l'improba, ma onesta decisione, il turco stavolta colpisce un palo nell'occasione più controversa del primo tempo poi come al suo solito non trova mai la porta nell'ultima occasione del primo tempo. Tolto anzitempo per una prestazione che stava peggiorando minuto dopo minuto. 6
Suso: spento giovedì sera in Europa League, lo spagnolo continuamente criticato in alcuni momenti no gioca un primo tempo così così poi nella ripresa diventa il mostruoso spagnolo quando spesso entra in area, propizia qualche parata sicura di Perin e nel finale pennella l'assist per Andrè Silva. 7
Kalinic: criticato da milanisti e possessori di fantacalcio, il professionista croato si trova davanti prima un Perin strepitoso poi la seconda volta sparacchia in curva. Tolto, fa gol Silva. Good Luck Nikola. 6
Cutrone: stavolta poca roba per lui oltre il solito tanto impegno. 6
Andrè Silva: finalmente! Pochi palloni, i soliti che ti prende e ti perde poi nel finale fa urlare con un colpo di testa imperioso che la metta là dove finalmente Perin non ci può arrivare. 7
Calabria: buon ingresso di Davidino che nel finale partecipa all'arrembaggio che porta al gol. 6.5