L'avversario
Genoa squadra dal rendimento bassissimo in casa. Un girnone intero prima di una vittoria
A ben 14 giorni dalla sfida dell'Olimpico contro la Roma e a tre giorni dalla batosta in Europa League contro l'Arsenal il Milan si rituffa in campionato per continuare a dare la caccia al grande obiettivo "quarto posto". Per la 28° giornata i rossoneri faranno visita al Genoa, o almeno così prevede il programma, visto che l'allerta meteo per la pioggia mette sempre più a rischio lo svolgimento regolare dela sfida lasciando una altissima probabilità di rinvio.
Per il luogo comune "non ci sono partite facili" sicuramente i rossoblù non sono da sottovalutare, ma sono pochi i punti che possono far pensare che la sfida non sia ampiamente alla portata del Milan. Genoa che galleggia poco sopra la zona calda della retrocessione occupando al momento il 13° posto a quota 30 punti, con un margine comunque di cinque punti su Chievo e Cagliari a pari numero di giornate disputate. Margine praticamente innalzato nell'incredibile serie di tre vittorie consecutive centrata prima della netta sconfitta di Bologna due settimane orsono, dove i rossoblù hanno battuto Lazio e Chievo in trasferta castigate entrambe da un gol di Diego Sebastian Laxalt nei minuti di recupero oltre il 90' prima di farsi beffa dell'Inter a Marassi.
Analizzando qualche numero per gli amanti delle statistiche ci si può facilmente accorgere dello scarsissimo rendimento dei genoani tra le mura amiche: appena 11 punti sui 30 totalizzati conquistati a Marassi ottenuti con appena tre vittorie in un girone e mezzo, con unico exploit (nemmeno tanto visto l'andazzo dei neroazzurri) quello contro l'Inter visto che le altre due vittorie sono state ottenute con due risicatissimi 1-0 contro Benevento e Sassuolo e la prima della stagione, contro i campani, anche questa arrivata a tempo regolamentare scaduto con un rigore di Lapadula, addirittura all'ultima giornata del girone d'andata.
Leggermente meglio lo score in trasferta, dove i punti sono stati evidentemente 19 e le vittorie 5. Andamento rimasto fedele per tutto il campioanto nonostante anche il Genoa come il Milan ha effettuato un cambio in panchina a stagione in corso, con Ballardini che è subentrato a Juric esattamente un mese prima che Gattuso prendesse il posto di Montella.
Ballardini schiererà sicuramente la sua squadra con il classico 3-5-2. Partita con diversi ex da entrambe le parti quella di domani, anche se non tutti dovrebbero essere tra i 22 titolari. Per quanto riguarda i genoani ce ne sono due: Bertolacci sicuro di giocare, mentre gianluca Lapadula si gioca il posto con Galabinov. Izzo e Veloso sono sicuramente out e anche l'altro ex Taarabt ha pochissime chance di essere recuperato. Sicuri di giocare oltre a Mattia Perin ad un passo dal Milan questa estate nel caso Donnarumma non avesse rinnovato, anche Spolli, Hiljemark, Laxalt (che Mirabelli guarda con grande attenzione) e Pandev, tutta gente che ha già segnato al Milan (e più di una volta) con le maglie di Catania, Palermo, Bologna e Inter.
Un girone fa, come detto, con due diversi allenatori sulle panchine di Milan e Genoa il Grifone costrinse il Diavolo a uno 0-0 condizionato dalla precoce espulsione di Bonucci per una gomitata su Rosi, che contribuì ad incrementare le crepe sulla panchina di un pericolante Montella. Nell’ultima trasferta rossonera a Marassi invece furono i rossoblù ad imporsi travolgendo 3-0 il Milan con i centri di Ninković, Kucka (nella sua porta) e Pavoletti, con anche qui i rossoneri rimasti in dieci per l'espulsione di Paletta. Ecco che viene alla luce un altro dato abbastanza curioso: il Milan ha subito un’espulsione in quattro delle ultime sei sfide contro il Genoa in campionato, alle due già ricordate vanno aggiunte quelle di Menez nel 2015 e Romagnoli nel 2014.
I rossoneri non sbancano Marassi dall’1-2 maturato nel 2014 griffato Taarabt e Honda con l’autorete di Abbiati a fissare il risultato finale. Di Pato e Floro Flores i timbri sull’ultimo segno X uscito sulla ruota di Marassi tra Genoa e Milan, nell’ormai lontano febbraio del 2011.
Per il resto 49 le gare tra Genoa e Milan a Marassi in Serie A, con il Milan in vantaggio 16 a 14 sul Genoa con 19 pareggi a completare il novero delle sfide, con il Milan in vantaggio anche nel computo dei gol segnati per 63 a 53.