pagelle rossonere

 

Grazie Roma!

 

Le pagelle di Roma - Milan 0 - 2 

 

 

Donnarumma: tuffi e parate per lui di ordinaria amministrazione poi nella ripresa la Roma non prende mai la porta e lui si accartoccio. 6.5

Calabria: ormai titolare inamovibile di questo Milan, gioca una gara assurda come non ho visto fare a un terzino dai tempi di Cafu. Mostruoso quando anticipa chiunque gli si trovi nel mezzo e stasera era Perotti, non uno qualsiasi. Realizza il gol dopo un'azione incredibile entrando in porta col pallone dimostrando di trovarsi in un periodo di grazia assoluta. 8

Bonucci: chiusure incredibile su Shick e ennesimo lucchetto alla gara, chiusa con un'altra prestazione in crescendo. 7

Romagnoli: frangiflutti importante nelle ultime gare, non farebbe passare neanche sua madre per entrare in camera a pulire. 7.5

Rodriguez: ormai si è capito che salire non è la sua priorità, quindi basta non combini errori e va bene così. Se poi si guadagna anche delle punizioni di alleggerimento come stasera, è festa. 6

Bonaventura: la squadra si trova quando lui e il turco iniziano a duettare, ma forse è uno dei più normali nell'impresa dell'Olimpico di stasera. 6

Biglia: l'ex laziale non ha ancora perso la fissa nel perdere alcuni palloni mortiferi, ma conferma il suo progresso nella ripresa ancorando qualsiasi pallone, gestendolo bene ampliando la manovra. 6.5

Kessie: lotta serrata con Nainggolan al quale fa perdere un dente e tanta pazienza. Monumentale quando riesce a ripartire dopo un'ora di mezzo di gara a spron battuto come se fosse entrato al momento. 7.5

Calhanoglu: imprevedibile, rischia il vantaggio sul finire del match, ma spesso dovrebbe provare la conclusione. Nella ripresa serve a Borini la palla per il possibile 3-0, dimostrandosi sempre l'uomo da lanciare in contropiede. Gli manca solo il gol, sfiorato in spaccata. 6.5

Cutrone: già convinto che mercoledì sera partirà dalla panchina in favore di Kalinic, ne approfitta nell'ora di gara per infilare l'ennesimo gol stagionale con un'astuzia al momento rintracciabile in pochi giocatori. 7

Suso: spesso soli lui e Calabria, lo spagnolo ha l'opportunità di creare grattacapi ai difensori giallorossi, ma si impappina nei dribbling. Assist col bacio per Cutrone alla faccia di chi lo voleva fuori forma. 6.5

Kalinic: gara di estremo sacrificio in cui fa salire la squadra nonostante il vantaggio. Allisson gli prende un siluro rasoterra, ma fa l'assist della stagione a Calabria con un tocco magnifico. 6.5

Borini: anche stavolta dovrebbe segnare, ma l'emozione della sua ex squadra lo porta a tirare alto. 6

Montolivo: s.v.

 

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