Berlusconi

 

Un data da non dimenticare

 

Il 20 febbraio, nella storia del Milan, non potrà mai essere un giorno qualunque

 

 

Ieri sarebbero stati 32 anni di presidenza. Ed invece rimane soltanto l'anniversario del 20 febbraio 1986, il giorno in cui Silvio Berlusconi prese il Milan, pagò debiti non suoi e diede vita, in un trentennio, al ciclo più glorioso della storia del calcio. C'è un filo di inevitabile malinconia in queste righe perchè la consapevolezza che il passato non può tornare è radicata e la nostalgia di quegli anni è qualcosa che, di tanto in tanto, si ripropone. Tuttavia, ad avviso di chi scrive, la ricorrenza del 20 febbraio è passata un pò troppo sotto silenzio fra i milanisti. Quella data segna, storicamente, l'inizio dell'era contemporanea del calcio. Pone fino al calcio cosiddetto antico e proietta il Milan in una dimensione diversa rispetto a ciò che era stato sino al 1986. Berlusconi ha trasformato un club storico, con grande tradizione, in un club leggendario. Lo ha fatto con la capacità del genio innovatore e con un approccio allo sport assolutamente diverso rispetto agli altri. Chi, come me, è cresciuto con il suo Milan, non riesce oggi a separare il concetto di merito dal risultato. Sono convinto che senza Berlusconi e senza quel Milan, anche la mia concezione del gioco oggi sarebbe molto diversa e questo è senza dubbio il lascito più prezioso che quell'epoca ci dona. Il Presidente ci ha insegnato ad amare il calcio, a credere nel risultato attraverso il gioco, la lealtà ed il rispetto del pubblico. E ci ha ammonito dal non considerare il risultato come un mero obiettivo da raggiungere con qualsiasi mezzo. Vincere, convincere e divertire sono tre verbi che racchiudono perfettamente quell'era. Eppure per i milanisti c'è tanto in più. C'è l'orgoglio dell'appartenenza, c'è il sapore di vittorie probabilmente irripetibili, c'è la consapevolezza di aver vissuto appieno la fase più meravigliosa della storia rossonera. Tutto questo è stato possibile grazie a Silvio Berlusconi. Pertanto, ogni anno, il 20 febbraio 1986 non può passare sotto traccia o essere considerata una data qualsiasi. Per i milanisti quella data dovrà sempre essere l'inizio del sogno e l'ingresso nella leggenda.

 

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.