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Milan-Samp: Best & Worst

 

 Sugli scudi Biglia, Bonaventura e Calhanoglu. Complimenti a Montolivo. Ingresso positivo di Silva. Locatelli e Rodriguez rimandati

 

Vince ancora il sempre più convincente Milan di Gattuso. Trova cosi' il decimo risultato utile consecutivo e lo fa con la gara forse più bella e convincente della sua gestione in clamoroso crescendo. 

L'allenatore rossonero ha studiato la Samp di Giampaolo giorno e notte e con giusti accorgimenti tattici l'ha di fatto annullata, non consentendole mai di trovare spazi tra le linee e di essere pericolosa. In compenso i cambi gioco di Calhanoglu & Co. hanno mandato i blucerchiati in bambola. 

 

Una vittoria netta e schiacciante, molto più di quello che dice lo striminzito 1-0 finale. Il Milan dalla sua può infatti contare anche su un rigore sbagliato, una traversa e diverse altre occasioni. La Samp può ascrivere a tabellino una sola occasione, nel finale di gara, aperta da una ingenuità di Locatelli appena entrato. 

Ecco, il giovane 73, pur giocando solo 15 minuti, entra nella lista dei peggiori di questa gara. Non solo contribuisce negativamente all'unica occasione della gara alla Samp, ma nel finale regala una punizione ai blucerchiati consentedo ai giocatori di Giampaolo di mettere in mezzo un ultimo pallone. Entrato con troppa sufficienza, come spesso gli accade. E Gattuso non ha perso occasione di farglielo notare con qualche scappellotto bonario a fine gara. 

 

L'altro giocatore border line è stato Rodriguez, non solo per il rigore mal tirato agli albori della gara ma anche per qualche sbavatura in fase di possesso. Niente di che. Lo svizzero dopo aver sofferto Lazzari a Ferrara si è assestato entrando a gara in corso a Razgrad e nella gara di ieri sera. Ci si aspetta sempre qualcosa in più. 

 

Nella lista dei migliori troviamo tutti gli altri, ad eccezione dell'inoperoso Donnarumma. 

Ma è giusto partire da Montolivo, che ha sostituito benissimo Kessiè. L'ex capitano aveva, probabilmente ingiustamente, incamerato appena 15 minuti nelle ultime 7 gare. Ieri con grande professionalità e voglia ha battagliato e giocato anche di fino per sostituire al meglio l'ivoriano. Ora Gattuso sa di poter contare maggiormanete anche su di lui. 

Ma il migliore della gara è certamente Calhanoglu. Lo trovi ovunque, e dove lo trovi fa cose degne di nota. Aperture di 50/60 metri, inserimenti, conclusioni, ma anche tanta tanta quantità. Gattuso sta plasmando un potenziale campione. 

Al top anche Bonaventura, che trova l'ennesimo gol personale nella gestione Gattuso. Allo stesso livello Biglia, che protegge ottiamente la difesa, chiude ogni spazio nell'imbuto centrale occupato da Gaston Ramirez e fa puntualmente ripartire l'azione con sapienza. 

Nota di merito anche a Calabria, che sforna l'assist del gol vittoria e forma con Suso una catena di destra intraprendente e ficcante. A destra dimostra di essere un altro giocatore rispetto a quando gioca sulla corsia mancina. 

Bene anche Suso, evidentemente ispirato sin dall'inizio. Cutrone, restando agli attaccanti, ha ricevuto pochi palloni giocabili.  Chi invece ha stupito è stato Andrè Silva, frizzante, concreto e deciso nel suo ingresso a 20' dalla fine. Che Gattuso gli stia piano pianto entrando nella testa ?

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