Dalla Bulgaria con furore
I nostri voti ai RossoNeri in Ludogorets-Milan
G. Donnarumma: Esce come un gatto sui piedi delle punte bulgare poi un'uscita un po'incerta, ma nella ripresa guarda solo l'incrocio dei pali poi è spettatore non pagante. 6
Abate: L'ultimo senatore rossonero ad affrontare un turno ad eliminazione diretta di una manifestazione europea, stavolta soffre tantissimo Lukoki rimediando subito un'ammonizione. Piano piano riprende il ritmo, venendo tolto per prima perchè la sua gara era fin troppo affannosa. 5.5
Bonucci: Questi bulgari corrono come dei matti e lui deve sudare sette camicie nel primo tempo per contenere Marcelinho poi nella ripresa il brasiliano sta lontano dall'area e non crea problemi.6.5
Romagnoli: Duri questi bulgari, ma lui non ha grandi problemi. Magari gli si può imputare la marcatura troppo leggera nella traversa dei padroni di casa, ma non sbaglia più nulla. 7
Calabria: Non avrebbe dovuto mai vedere il campo quest'anno, ma l'infortunio di Conti e il calo di Rodriguez, misti a un netto miglioramento di Davidino, hanno portato il classe '96 a partire quasi sempre titolare. Anche oggi gara tutto sommato discreta senza errori, mostrando sicurezza. 6
Kessie: Fermato per diffida in campionato, è libero di razzolare nelle praterie bulgare. Devastante anche quest'oggi dove riesce un'ora e mezzo a non farsi marcare da nessuno e a servire nel recupero l'assist per il terzo gol di Borini. 7.5
Biglia: Ritorna in Bulgaria contro il Ludogorets dopo aver subito un'amara eliminazione quando giocava con la maglia biancoceleste. Stavolta dopo una prima frazione sottotono prende in mano la squadra e non commette sbavature, ma si dimostra molto propositivo. 6.5
Bonaventura: In ombra nel primo tempo, ma rispetto a Suso ha più palloni a disposizione e ha la fortuna di trovare sulla sua fascia un turco ispirato. 6
Calhanoglu: In ambienti internazionali dovrebbe trovarsi a proprio agio e infatti è il più pimpante, servendo il pallone del vantaggio sul finire del tempo. Nella ripresa la squadra soffre, ma rimane in campo quasi per la gara intera dimostrando di aver recuperto molta condizione. 6.5
Cutrone: "Sotto il sole, sotto il sole, c'è Cutrone, c'è Cutrone!" anche in Bulgaria quando a fine primo tempo la insacca deviando con un altro guizzo alla Inzaghi sul cross del turco. Si guadagna il rigore ed esci tra gli applausi. 7.5
Suso: Il cardellino cinguetta in gabbia nel primo tempo dato che su quella corsia Lukoki svernicia troppo spesso Abate e non c'è spazio per lo spagnolo. Nella ripresa dopo il secondo gol si cerca di passare più spesso da lui, ma non da il colpo di grazia, limitandosi (se può essere considerato poco) a servire Kessie sulla corsia. 6
Borini: Entra e segna anche oggi con un colpo all'improvviso che sorprende il portiere dopo il velo di Silva. 6.5
Rodriguez: Segna il rigore poi gara onesta dove non commette nessuna sbavatura. 6.5
Andrè Silva: mette subito l'anima andando a rincorrere chiunque poi fa il velo per il gol di Borini. 6
