0-3 bulgaro e qualificazione in tasca
I rossoneri espugnano Razgrad con tre reti, ipotecando il passaggio agli ottavi di finale
Lo voleva fortemente Rino Gattuso. Far valere la differente caratura tecnica fra le due formazioni e tornare dalla Bulgaria con un risultato soddisfacente. E cosi è stato. Il Milan chiude il discorso qualificazione superando con un netto 3-0 il Ludogorets, ipotecando il passaggio agli ottavi di Europa League. Il match di ritorno, fra 7 giorni, sarà una formalità. 6 vittorie e 3 pari nelle ultime 9 per il Milan di Gattuso, una squadra completamente diversa rispetto a quella di Montella. Un risultato rotondo quello di Razgrad, ma in un match ben più complicato di quanto non faccia credere il risultato. Il Ludogorets infatti parte forte, e nei primi minuti, complice un avvio di match sottotono da parte dei ragazzi, mette in seria difficoltà i rossoneri, grazie soprattutto all’ottimo Marcelinho, autentica spina nel fianco della retroguardia rossonera.
Un match complicato nei primi 25 minuti, poi i ragazzi iniziano a farsi vedere dalle parti di Renan. E proprio quando il 1° tempo sembra chiudersi a reti bianche, ecco il vantaggio rossonero. E’ il 45’ quando Cutrone gira di testa il bel cross dalla sinistra di Calhanoglu, realizzando la rete dell’1-0. E’ la rete che sblocca il match e manda i rossoneri al riposo in vantaggio di un gol. Nella ripresa il Milan parte forte, deciso a chiudere il match, e al 64’ arriva la rete del 2-0. E’ Rodriguez, entrato poco prima al posto dell’ammonito Abate, a realizzare la rete della sicurezza, trasformando il calcio di rigore concesso per l’atterramento di Cutrone in area. Per Rodriguez è la 2^ rete in Europa dopo quella siglata all’Austria Vienna, (3 considerando quello del preliminare contro il Craiova). Nel finale c’è il tempo per la rete di Borini, entrato al 75’ al posto di Calhanoglu, che al 90’ realizza la rete del 3-0 trasformando in gol il bel passaggio dalla destra di Kessie.
Un risultato che, salvo tonfi clamorosi, lancia il Milan verso gli ottavi di Europa League. Un match che prepara al meglio i rossoneri al prossimo incontro di campionato, quello di domenica sera a San Siro contro la Sampdoria. Un match non facile, ripensando soprattutto al match d’andata, che fu una delle peggiori uscite stagionali dei ragazzi. Senza dimenticare la sconfitta per 0-1 dello scorso campionato, proprio a San Siro, in un match comunque molto sfortunato. Non ci sarà Kessie, squalificato, che osserverà un turno di (stra-meritato) riposo. Obbligatorio vincere per proseguire sulla scia degli ultimi risultati, e per continuare la risalita in campionato, verso l’Europa League in primis, e forse verso qualcosa di più..
