Milan, 4 "spallate" alla Spal
A Ferrara va in scena lo show rossonero, grazie alle reti di Cutrone (doppietta), Biglia e Borini
Il Milan sbanca Ferrara. Lo fa con una grande prestazione, specialmente nella ripresa, ma soprattutto con 4 reti segnate. Un risultato che mancava in campionato dallo scorso 9 aprile, (4-0 al Palermo a San Siro), mentre per ritrovare uno 0-4 in trasferta bisogna tornare indietro di ben 5 anni, allo 0-4 di Pescara del maggio 2013. Con questo successo i rossoneri salgono momentaneamente al 6° posto a quota 38 punti, in attesa delle altre gare del weekend. Un match non facile quello del Mazza, più complicato di quanto non lasci intendere il largo punteggio.
Match che i ragazzi sbloccano fin da subito, al 2’ minuto infatti è già 1-0. Cross dalla destra di Suso, respinta corta del portiere sul tocco di Bonaventura e tap-in vincente di Cutrone, che si conferma autentico cecchino dell’area di rigore. Sembra tutto facile per i ragazzi di Gattuso, ma come spesso accade negli ultimi anni il Milan si blocca. Complice un carattere di squadra da migliorare, e un Rodriguez in estrema difficoltà sulla fascia sinistra contro un ottimo Lazzari, (autentica spina nel fianco per tutta la prima frazione), la Spal mantiene alto il morale nonostante lo svantaggio, e si presenta spesso dalle parti di Donnarumma. I ragazzi faticano ad uscire e la Spal tiene cosi sempre in ansia la retroguardia rossonera. L’occasione migliore per i padroni di casa arriva al 42’, quando lo specialista Viviani spaventa i tifosi rossoneri con uno splendido calcio di punizione, che si spegne sul fondo dopo aver toccato il palo esterno. Si va dunque negli spogliatoi sull’1-0 per i ragazzi. Nella ripresa il Milan torna a macinare gioco, chiudendo la Spal nella propria trequarti. I padroni di casa non riescono ad uscire e al minuto 65’ il Milan chiude il match. Tiro dalla destra del “solito” Suso, (autentico mattatore anche quest’oggi), altra respinta corta di Meret e tap-in vicente di Cutrone, che ribatte in rete dopo un primo tocco sul palo. Cutrone trova cosi la sua prima doppietta in campionato, salendo a quota 5 reti (12 stagionali). E’ il gol che taglia le gambe ai ragazzi di Simplici, e che permette ai rossoneri di giocare sul velluto. Passano solo 8 minuti e i ragazzi trovano la rete del 3-0. E’ il 73’ quando Biglia, con uno splendido destro a giro da fuori area, supera per la terza volta Meret. L’ex Lazio trova cosi la sua prima rete in maglia rossonera. Nel finale c’è tempo anche per il 4-0 del neo entrato Borini, che sfrutta al meglio un eccellente passaggio in profondità di Montolivo, (entrato poco prima al posto di Biglia), superando Meret con un potente sinistro sotto la traversa, proprio allo scoccare del 90’ minuto.
Un successo importante per la classifica, ma soprattutto per il morale, che tiene aperto un piccolissimo spiraglio per quell’importantissimo 4° posto, anche se l’impresa resta ardua. Una qualificazione in Champions che passa anche dall’Europa League, e proprio l’Europa sarà il teatro del prossimo match dei ragazzi. Giovedì ore 19.00 i ragazzi giocheranno in Bulgaria contro il Ludogorets, per l’andata dei sedicesimi di Europa League, manifestazione sulla quale i rossoneri puntano molto, che porterebbe, in caso di vittoria, proprio alla Champions League, manifestazione che i rossoneri non disputano dal 2014. Partita che vedrà sicuramente in campo Kessie, che sarà invece squalificato per il prossimo match di campionato contro la Samp. In attacco, con ogni probabilità, Gattuso darà spazio ad André Silva, per non demotivare il calciatore e per far rifiatare l’ottimo Cutrone. Fondamentale come sempre non prendere gol, e se possibile farne tanti, per guardare con più tranquillità al match di ritorno.