Moviola Spal - Milan: nel primo tempo metro non uniforme

Doppietta di Cutrone assolutamente regolare. Kessiè non ci voleva...

Giusto qualche episodio di ordinaria amministrazione per l'arbitro Mariani che si è trovato tra le mani una partita assolutamente corretta.

Non ci sono episodi dubbi rimasti impuniti e non vale la pena nemmeno entrare tanto nel merito dei quattro gol rossoneri. Cutrone in entrambi i gol parte in posizione regolare: sia nel primo nel tap-in dopo la aparata di Meret su colpo di testa di Romagnoli, sia sul secondo nel doppio tap-in dopo la respinta dello stesso portiere della SPAL dopo la conclusione di Suso.

Gli unici episodi su cui vale la pena spendere qualche parola sono i falli puniti con le ammonizioni. I cartellini gialli sono volati soprattutto nellla fase centrale del primo tempo con le sanzioni comminate ai rossoneri Kessiè per fallo su Matiello e per Biglia per fallo su Grassi da cui è nata l'occasione più pericolosa per la squadra di casa con il calcio di punizione di Viviani che ha colpito il palo esterno. Cartellino pesante per il centrocampista ivoriano che diffidato dovrà saltare la delicata partita di domenica sera contro la Sampdoria.
Nulla da dire su queste decisioni dell'arbitro Mariani, ma qualcosa da recriminare ci sarebbe piuttosto sul metro di giudizio usato per interventi simili ma a maglie invertite. In quegli stessi momenti di gara Suso aveva subito almeno un paio di interventi rudi soprattutto da Mattiello, che invece la passa sempre liscia e si vede sventolare il cartellino giallo in faccia solo a metà secondo tempo per una vistosa trattenuta su Kessiè che lo aveva inesorabilmente superato.

Corretta la decisione dell'arbitro che ammonisce Schiattarella entrato da poco che allarga troppo le braccia dando una manata in faccia a Calhanoglu che lo aveva saltato. Come corretta è la sanzione data a Bonucci per uno stupidissimo quanto inutile fallo a metà campo su Antenucci spalle alla porta sul risultato di 4-0.