Insospettabili imprescindibili
Zapata, richiesto da Brighton e Newcastle, resterà rossonero. Ecco perché è lui il difensore più prezioso a disposizione di Gattuso
Il profondo rinnovamento difensivo in corso al Milan ha trovato anche nella finestra di mercato di Gennaio un suo step importante. Agli arrivi in estate di Mateo Musacchio e Leonardo Bonucci, è seguita, infatti, ieri, la partenza di Gabriel Paletta, che ha rescisso il proprio contratto con il Milan ed anche Gustavo Gomez, nonostante la trattativa con il Boca Juniors sia saltata definitivamente, potrebbe ancora lasciare Milanello destinazione Palmeiras. L’assoluta novità della finestra del mercato di riparazione che va a concludersi fra poche ore è stata, però, rappresentata dalle voci di addio riguardanti Cristian Zapata.
Il difensore colombiano, che spegnerà 32 candeline nel prossimo Settembre è stato, secondo voci, recentemente richiesto da due club di Premier League, ovvero Newcastle e Brighton, che si sarebbero detti disposti a spendere fino a 3,5 Milioni di Euro per portare l’ex Villarreal in Inghilterra. L’offerta, da un lato non così economicamente allettante per il Milan, offriva invece a Zapata la possibilità di giocare da titolare in un campionato di assoluto livello come la Premier per prepararsi al meglio al Mondiale che la prossima estate il numero 17 rossonero disputerà in Russia con la sua Colombia. La certa partenza di Paletta, unita ai mal di pancia di Gustavo Gomez, avrebbero però convinto il Milan a declinare l’offerta, ed a tenersi Zapata, che potremmo definire un vero e proprio pilastro della rosa rossonera, con il difensore ormai alla sua quinta stagione in rossonero.
All’origine della decisione rossonera di non privarsi di Zapata ci sono soprattutto motivazioni tecnico-fisiche. Il difensore colombiano, infatti, ha qualità completamente diverse da Bonucci, Romagnoli e Musacchio, essendo dotato di ben altra velocità, caratteristica che gli permette di fronteggiare al meglio gli attaccanti più rapidi. Un altro punto forte di Zapata, è poi la tenuta fisica. Da quando veste rossonero, infatti, Zapata è rimasto solo una volta lontano dai campi per un lungo periodo. Parliamo della primissima parte della scorsa stagione, quando il colombiano saltò la preparazione a causa di un intervento alla caviglia. Un altro grande ed importante punto a favore di Zapata è, infine, l’esperienza. Essendo classe ’86, “El Panita” si posiziona tra gli elementi più esperti della rosa al servizio di Rino Gattuso. In un momento in cui tutto ciò che serve è tenere i nervi saldi, non è cosa da poco.
Nel prossimo mercato estivo, poi, la rosa rossonera vivrà un ulteriore piccolo rinnovamento. Solo allora, considerate eventuali offerte e la possibile voglia di Zapata di tentare un’altra esperienza all’estero, le strade del colombiano e del Milan potrebbero separarsi…
