Nella nebbia di San Siro la 3^ sinfonia
Cutrone e Bonaventura regalano ai rossoneri il successo sulla Lazio. Ora è un'altra squadra.
Un grande Milan supera la Lazio per 2-1, rivendicando alla grande la brutta sconfitta dell’andata, e si prepara al meglio ai prossimi match. In pochi si aspettavano un successo contro i biancocelesti, ma i ragazzi giocano una grande partita, scendendo in campo fin dal 1° minuto con la giusta grinta, e per la prima volta superano una squadra davanti in classifica. Le emozioni tutte nella prima frazione.
Al 15’ il Milan passa. Punizione dalla sinistra battuta da Calhanoglu, intervento di Cutrone, che tocca leggermente con la mano, e vantaggio rossonero. Il “pungiglione” rossonero, schierato al posto dell’infortunato Kalinic, trova ancora una volta la via della rete, anche se resta qualche dubbio sul tocco. Sembra tutto facile per il Milan, ma il vantaggio dura solo 5 minuti.
Al 20’ arriva il pareggio Lazio con Marusic, lasciato colpevolmente solo in area, che supera Donnarumma con un rasoterra a giro sul secondo palo. La doccia fredda non ferma i ragazzi, decisi a portare a casa il match, e sul finire del 1° tempo arriva il nuovo vantaggio. E’ il 44’ quando Calabria (migliore in campo del match) pennella un cross perfetto per l’inserimento di Bonaventura, che di testa realizza la rete del 2-1. Un gol che arriva poco dopo la traversa di Luis Alberto, che spaventa i tifosi rossoneri con un velenosissimo tiro da fuori. Nella ripresa il Milan tiene il risultato, ma fatica a rendersi pericoloso là davanti, complice un Cutrone stremato e un André Silva (entrato al suo posto) ancora in ritardo di condizione.
E’ la Lazio ad avere le occasioni per il pari con Milinkovic-Savic, ma il Milan resiste. I rossoneri potrebbero chiudere il match con André Silva, ma il portoghese spreca una potenziale occasione arrivando in ritardo su una splendida palla di Suso. Una vittoria importante, che lascia aperta una piccola porticina per la corsa al 4° posto, quello che porta dritto alla prossima Champions League. Per farlo serve un’impresa, ma le 3 vittorie consecutive portano i rossoneri a -10 dall’Inter, (attualmente 4° in attesa della Roma), con 6 punti recuperati nelle ultime 3 giornate. Resta difficile, ma continuando su questa strada potrebbero aprirsi scenari impensabili fino a poche settimane fa. Ora testa alla coppa Italia, fra 3 giorni si torna già in campo, sempre a San Siro, e sempre contro la Lazio, per la semifinale d’ andata.
I tifosi si augurano di assistere al bis.
