Il Milan è guarito ?

 Doppia sfida decisiva per Gattuso con la Lazio. Biancocelesti senza Immobile, out anche Kalinic?

Milan-Lazio. Per due. Nel giro di tre giorni, la squadra di Gattuso, in risalita dopo un periodo nero, affronterà quella fortissima allenata da Simone Inzaghi, terza in classifica e favorita anche per il passaggio di turno in finale di Coppa Italia. 

Ma, come bene ha detto l'allenatore della Lazio ieri in conferenza stampa, il livello tecnico dei giocatori del Milan è secondo a pochi in Italia. Quindi, dato il periodo buono dei rossoneri, tutto è possibile in questo doppio scontro. 

Certamente la Lazio arriverà leggermente più stanca alla doppia sfida, avendo dovuto recuperare in settimana la sfida lasciataindietro con l'Udinese. Ma i risultati spingono certamente i biancocelesti. 5-1 con il Chievo, 3-0 con  i bianconeri. Inzaghi è anche riuscito a far riposra alcuni dei suoi uomini più importanti senza perdere l'identità di squadra. Bastos, Marusic, Lulic e Luis Alberto sono stati risparmiati e saranno prontissimi per il doppio confronto a San Siro. 

La gara di campionato è certamente più importante per la Lazio, che sta rincorrendo i posti Champions. Per il Milan, il distacco ormai è troppo elevato, e per la zona Europa League non si tratta di una gara fondamentale. Per i rossoneri è chiaramente più importante la gara di Coppa. Arrivare in finale darebbe un lustro diverso alla stagione milanista, sopratutto con un'ipotetica vittoria finale. Per la Lazio, probabilmente, è un obiettivo a questo punto residuale. Questi aspetti non potranno che influenzare le scelte dei due allenatori per la doppia sfida alle porte. 

I precedenti dicono Milan. La Lazio non fa risultato pieno a San Siro contro i rossoneri, infatti, da quasi 28 anni. 

Il match di domenica sarà la 75' sfida a San Siro: i precedenti vedono con 42 vittorie e 23 pareggi in deciso vantaggio il Milan. Soltanto 9, difatti, le vittorie biancazzurre a Milano, di cui l’ultima, come dicevamo poco fa, nel lontano 1989. In quel match fu decisivo l’autogol di Paolo Maldini al 41’.

Ma se in campionato la Lazio non vince da moltissimo tempo, in Coppa Italia sono i biancazzurri ad avere la meglio: in 11 precedenti ben 6 vittorie capitoline e 4 rossonere, con un solo pareggio. Tre delle sei vittorie biancocelesti sono arrivate proprio a San Siro. Curioso anche il dato che riguarda i pareggi complessivi: il risultato più frequente tra le due squadre è l’1-1. L’ultimo pareggio a reti inviolate risale alla stagione 2010-2011.

Capitolo formazioni. 

Gattuso arriva alla sfida con gli infortuni di Conti, Mauri e Storari, con la squalifica di Rodriguez e con il dubbio Kalinic, alle prese con un problema muscolare dell'ultima ora. 

Il tecnico rossonero dovrebbe quindi sostituire lo svizzero con Antonelli e il croato con Cutrone. Per il resto, conferma in toto della squadra che ha vinto a Cagliari. Quindi Calabria a destra e la coppia centrale Bonucci-Romagnoli, in difesa. Centrocampo con Kessiè, Biglia e Bonaventura. In avanzi, spazio a Suso e Calhanoglu, assieme al giovane attaccante ex primavera. 

Inzaghi deve invece fare a meno del solo Immobile, lasciato a riposo per il problema muscolare riscontrato contro il Chievo. Il capocannoniere della A rientrerà nella sfida di Coppa Italia.

Il tecnico biancoceleste si porta tre dubbi per la formazione, uno per reparto. In difesa sembra Caceres il favorito su Wallace e Bastos per affiancare Radu e De Vrij. 

A centrocampo, Lucas Leiva dovrebbe vincere il ballottaggio con Murgia. Con lui, Parolo e Milinkovic Savic. Gli esterni saranno Marusic ed il capitano Lulic. 

In avanti, Luis Alberto supporterà una punta, da scegliere tra Felipe Anderson, Nani e Caicedo. Il primo appare il favorito.