Si riparte
Si torna al lavoro a Milanello dopo le vacanze con due obiettivi: crescere fisicamente e come gruppo. In arrivo le partite decisive per la stagione
Con oggi, fanno tre. Singola seduta ieri, doppia nella giornata odierna. Il Milan torna a lavorare dopo lo stop forzato del campionato e le vacanze concesse ai calciatori. Dal 21 gennaio, giornata di Cagliari-Milan, al 25 marzo, non ci sarà spazio per stop o soste. Ed in questi mesi, il Milan si gioca davvero tutto.
Il rientro con la doppia sfida Cagliari-Lazio dirà se i rossoneri sono davvero in crescita, come sembrato prima della sosta, o le tre gare positive con Inter, Fiorentina e Crotone sono state solamente un fuoco di paglia.
Si, perchè se in campionato il Milan può ormai permettersi delle battute di arresto, cosi' non può avvenire nelle gare che attendono in rossoneri in Coppa Italia con la Lazio e sopratutto in Europa League con i bulgari del Ludogorets. Li, proprio, non si scherza e la squadra di Gattuso ci deve arrivare prontissima .
Ma se dal mercato, allenatore e tifosi non si aspettano nulla, dal campo devono arrivare risposte da alcuni singoli, che devono rappresentare i veri acquisti del Milan per questo girone di ritorno. Calhanoglu e Biglia devono proseguire nella loro crescita, Kalinic e Silva devono battere un colpo. Al più presto.
Gattuso aveva chiesto una cosa sola: non perdere nessuno per strada per infortunio. E fin qui, nonostante la grande mole di lavoro, gli sta andando bene. Per la gara in Sardegna di domenica alle 18, il tecnico milanista dovrebbe dover fare a meno del lungodegente Conti, del secondo portiere Storari e di due esuberi come Paletta e Mauri. Antonelli e Abate appaiono invece recuperati.
L'ex allenatore della Primavera, ora, dovrà attingere anche a qualche rotazione. Dopo aver forse trovato la quadra, con il 4-3-3 e Calhanoglu nel tridente avanzato, ora servirà saper gestire anche forze ed energie nervose per affrontare tutte le gare che attendono il Milan.
Le semifinali di Coppa Italia, i sedicesimi e forse i successivi ottavi in Europa, le gare all'Olimpico con la Roma e il Derby in campionato. Queste solo alcune delle 15 gare (se verranno superati i sedicesimi di Europa League) che aspettano il Milan nei prossimi 60 giorni, al ritmo di una partita ogni 3 giorni e mezzo. Un tour de force durissimo, ma che può ridare dignità alla stagione del Milan, e al club stesso, dopo le tante delusioni di questi mesi.
