Continuità di pensiero
Non cambiare a Gennaio per cercare di salvare il salvabile con questo gruppo nella seconda metà di stagione.
Imperativo: cambiare il meno possibile, o non cambiare proprio durante il mercato di Gennaio, e continuare a dare fiducia a questo gruppo anche per la seconda parte di stagione. Il diktat del Milan società è chiaro, ed eloquente; e non potrebbe essere diversamente, visto l'importanza del mercato estivo, e la voglia di riscatto di un gruppo che, alal guida di Gattuso, è chiamato ad una seconda parte di stagione con riusltati diametralmente opposti, rispetto a quelli ottenuti fino ad ora.
E' questo che i tifosi, che piaccia o meno, devono capire: iniziare a cambiare ora vorrebbe dire sfiduciare un gurppo sul quale in primis la società, aveva addossato delle clamorose aspettative. Ed è quindi chiaro e pacifico, che a questa squadra vada data una seconda chance, visto i numerosi impegni che il Milan dovrà affrontare anche al di fuori del campionato da fine Gennaio in poi (vedi Coppa Italia ed Europa League). Così come è chiaro per esempio, che questo discorso valga oltre che per il mercato in entrata, anche per il mercato in uscita. Infatti, la trattativa che dovrebbe portare ad esempio Gustavo Gomez al Boca, si sta arenando per via della intrasingenza del Milan, sulla valutazione del cartellino del difensore paraguaiano. Fassone e Mirabelli non scendono sotto gli otto milioni; segno che la società non vuole svendere un giocatore che, pure tra limiti tecnici, è un difensore che ha un buon mercato. Così come la sicurezza con la quale il Milan ha blindato Suso, lascia capire quanto il giocatore spagnolo sia assolutamente al centro del progetto tecnico; e che quindi le sirene di Liverpool, salvo clamorosi e inaspettati sviluppi, rimarranno udibili solo in lontananza.
Ergo, prima del mercato, il pensiero comune dovrà essere quello di ripartire già da Cagliari con l'obiettivo di fare tanti punti in campionato, di giocarsi il posto in finale di Coppa Italia contro la Lazio, e arrivare alla partita contro il Ludogorets in Europa League, con sempre più sicurezza nei propri mezzi.