Locatelli, il prestito come occasione da cogliere
Il giovane centrocampista fatica nel Milan. A 19 anni c’è tutto il tempo per sbagliare, ma l’ambiente rossonero è troppo ‘tranchant’
Il nuovo Milan non decolla, e tra i giocatori che più hanno faticato in questa prima parte di stagione c’è certamente il giovane centrocampista classe ’98 Manuel Locatelli. Il numero 73 rossonero non ha, sin qui, saputo ripetere l’ottima stagione scorsa, e nonostante gli 877’ disputati tra Campionato, Coppa Italia ed Europa League non ha quasi mai convinto.
Lo scorso campionato era stato quello dell’esordio sui grandi palcoscenici per Locatelli che, nei mesi a cavallo tra Ottobre e Novembre aveva saputo convincere tutti, Montella in testa, delle sue qualità, con prestazioni superbe condite da gol importantissimi e bellissimi come quelli segnati a Sassuolo e Juventus. Le sue prestazioni lasciavano intravedere qualità ben al di sopra della media, oltre ad una personalità che gli permetteva di giocare e imporsi anche al cospetto di giocatori ben più quotati ed esperti. Nella seconda parte della scorsa stagione, poi, un calo che molti avevano definito fisiologico vista l’età di Locatelli, con il centrocampista scivolato nelle gerarchie addirittura dietro a Pasalic, Bertolacci e Mati Fernandez. Quella attuale, anche visto il roboante mercato estivo, doveva essere la stagione della definitiva consacrazione per il talento rossonero, ma così non è stato. Locatelli è stato travolto dalle difficoltà tecniche e gestionali che il Milan ha avuto, sprofondando nelle preferenze di Montella prima, e Gattuso poi, nonostante le prestazioni non eccelse dei colleghi di reparto, Montolivo e Biglia su tutti.
Oggi, con il mercato di Gennaio alle porte, per Locatelli c’è la chance di un prestito che gli farebbe solo bene, dal punto di vista caratteriale e tecnico. Andare a giocare in un contesto con meno pressioni e meno aspettative di quello rossonero, permetterebbe al giovane di maturare con calma, sbagliare e giocarsi le sue chance, come accaduto a suo tempo con Niang, e soprattutto con Suso, tornati assolutamente rinvigoriti dalle esperienze in prestito al Genoa. Le squadre interessate a Locatelli, ad ora, non mancano. Stando alle ultime voci, restando in Serie A, Spal, Torino e Fiorentina sarebbero interessate ad accoglierlo in prestito. La Fiorentina lo vorrebbe per sostituire i partenti Badelj e Cristoforo, al Toro finirebbe sotto la guida di Mihajlovic, un allenatore che ha da sempre dimostrato di saperci fare con i giovani, ma l’impressione è che la Spal, un ambiente sano e adatto alla crescita di un giovane, possa maggiormente fare al caso di Locatelli.
In Italia si fa presto a rovinare un giovane, crocifiggendolo alle prime difficoltà, ma l’impressione è che un passo indietro, optando per un prestito secco, possa essere la miglior soluzione sia per il Milan, sia per il giocatore.
