#NonSiamoaPostoCosì
Nel mercato delle poche opportunità la cartuccia va sparata nel reparto che più ne ha bisogno
Oggi comincia il mercato di riparazione e per quanto riguarda il Milan sappiamo che sarà tutt'altro che imprevedibile come quello estivo. Di certo la proprietà non starà a guardare e saprà cogliere una eventuale opportunità nonostante in giro non potrà esserci chissà cosa.
Mettiamo quindi il caso che Fassone e Mirabelli abbiano a disposizione una sola cartuccia da sparare, il reparto dove biognerà puntare è sicuramente il centrocampo. Gattuso dice che Kessiè è in grado di giocare per tre giorni senza sosta e il che può essere anche vero, ma la qualità della corsa ed un certo punto è quella che conta e non la quantità. L'ivoriano quest'anno ha già giocato nel solo girone d'andata il minutaggio complessivo giocato nella scorsa stagione e pensare che possa continuare così è astrattismo.
Il colpo andrebbe sparato a centrocampo, acquistando un sostituto al n° 79 rossonero, anche con qualità non proprio spiccicate, che sia in grado di farlo rifiatare, perchè come dimostrato nella prestazione sicuramente generosa ma ampiamente insufficiente sabato pomeriggio a Firenze, se non sta bene diventa addirittura deleterio.
A controprova di ciò, viene in soccorso un'analisi anche degli altri reparti. In attacco per esempio l'esterno non è una necessità primaria. Ultimamente abbiamo recuperato anche Calhanoglu e con Borini che torna a fare la riserva e con la duttilità di Cutrone e Bonaventura siamo coperti. Naturalmente potrebbe servire l'attaccante nel caso dessimo via Andrè Silva, ma questo è un altro discorso. E anche in difesa con Conti recuperabile nei prossimi mesi e con il ritorno alla difesa a quattro ci son sostituti in numero adeguato in tutti i ruoli, potendoci permettere di cedere Gomez e Paletta senza doverli necessariamente rimpiazzare.
Insomma la mezzala è la pecca più grossa dell'organico, va tappato il buco lasciato dal mancato arrivo di Renato Sanches che corrsiponde a quel minimo in percentuale di cui parlava Fassone a fine agosto che avrebbe reso il mercato estivo completo al 100%.