Una caduta inattesa
E' ancora Fatal-Verona: ecatombe rossonera nel secondo tempo, e il Verona porta a casa una vittoria importante.
Amara fu questa Verona, sponda Hellas. Ancora una volta il Milan cade al Bentegodi contro un Verona cinico, e subisce la settima sconfitta stagionale in campionato. Una vera e propria ecatombe, quella in cui i ragazzi di Gattuso sono caduti. Dopo un primo tempo giocato discretamente, in cui il Milan ha creato più occasioni di rete, e ha subito goal sull'unico tiro in porta veronese, il secondo tempo è stata una vera e propria agonia, nella quale ancora una volta la poca incisività offensiva ha disintegrato le velleità di rimonta di una squadra che, obiettivamente, pecca clamorosamente dal punto di vista del carattere e della reazione.
Non può essere un caso il fatto che questa squadra non abbia mai recuperato una situazione di svantaggio; un dato che fa veramente rabbirividire al cospetto del mercato fatto in estate, e di una società che era partita con ben altri propositi. La partita di oggi rispecchia ancora una volta le difficoltà di un gruppo che, anche con il cambio di allenatore, subisce mortalmente le pressioni esterne, cadendo puntualmente alla prima occasione buona. Non per niente, come dicevo prima, questa squadra non ha mai recuperato e vinto una partita in condizioni di svantaggio; questo dovrebbe davvero far riflettere chi, all'interno della società, aveva pensato che rivoltando completamente uno spogliatoio come quello dello scorso anno (unito e coeso nonostante la poca qualità tecnica), avrebbe subito ottenuto risultati di primissimo livello. Questo non è Football Manager, ma è una realtà nella quale il Milan, così com'è, mantiene delle problematiche che vanno a prescindere dagli allenatori che subentrano.
Ormai non è più una questione di allenatore. E' ora che la società, i giocatori e anche i tifosi (specialmente chi va a fischiare e contestare allo stadio o scrive frasi offensive sui social) si facciano un vero esame di coscienza per capire come uscire da questa situazione. Parlare di tattica dopo una partita come quella di oggi, sarebbe davvero un insulto a chi, nel silenzio, continua a seguire questa squadra nonostante gli scarsi risultati. Il problema è globale e va risolto urgentemente, anche cercando di apportare delle modifiche nella Rosa a Gennaio; per non buttare via l'ennesima stagione.