Piccoli passi

Una vittoria preziosa ed una crescita della squadra a corollario di una buona prestazione

Due vittoria consecutive non erano un'abitudine troppo nota ormai dalle parti di Milanello. Anzi, se ne era quasi perso il sapore.

E così, seppur non contro avversari di eccelso valore (un buon Bologna ed un mediocre Verona), il Milan di Rino Gattuso porta a casa due vittorie preziose.

In particolare, l'ultima partita contro gli scaligerie ha evidenziato una piccola crescita della squadra sul piano della compattezza e delle distanze fra i reparti.

Nulla di trascendentale per carità, nè cambiamente di chissà quale sorta in grado di stravolgere gli equilibri ma si tratta di piccole cose che vanno dovutamente sottolineate.

In primis, s'è notato un lieve passo in avanti sul piano atletico. E questo, dopo i risultati, è certamente l'aspetto più importante sul quale crescere.

La squadra è ancora un pò imballata nelle gambe e nei cambi di ritmo però risponde meglio sulla resistenza, prova ne è la prestazione del Milan dopo il gol di Cutrone.

Le due linee di difesa e di centrocampo infatti sono state molto più strette rispetto al passato e, nei momenti giusti, la squadra in non possesso è salita per attaccare la palla alta.

Sono aspetti di campo che denotano sicuramente un passo in avanti e che permettono al mister e ai giocatori di far salire il livello dell'autostima.

Attenzione poi alla posizione degli esterni difensivi in fase di non possesso: rispetto al Milan di Montella tendono a stringere di più la posizione verso il centro, in modo da creare una linea più compatta.

Rimane poi l'aspetto di una maggiore verticalizzazione del gioco che si è notato da subito. La squadra tiene meno palla ma prova a cercare di più la profondità, sia con palle lunghe, sia con giocate rapide sui movimenti delle punte.

Al momento, il Milan di Gattuso è questo: è rimasto l'impianto base del lavoro di Montella e si cercano piccoli correttivi su situazioni di gioco. Per dare un giudizio più completo aspettiamo le prossime partite e qualche sostanziale novità che magari da gennaio Rino vorrà introdurre.