Gigio, questa è davvero l'ultima chiamata
La contestazione della curva, le “carezze” di Bonucci e Gattuso, la protezione della società. Gigio può rientrare nel cuore dei tifosi, ma solo in un caso
Sembrava tutto finito con eventuali discorsi di mercato rinviati per lo meno a fine stagione, ma nell’ultima settimana Gigio Donnarumma è rientrato nell’occhio del ciclone. Ad innescare la bomba è stato il “Corriere dello Sport”, che ha lanciato un’esclusiva secondo la quale Donnarumma avrebbe inviato una lettera diretta alla società rossonera in cui dichiarava di essere stato, nel periodo delle trattative per il rinnovo di quest’estate, vittima di pressioni psicologiche. Nessuno, né la società, né tanto meno i diretti interessati Donnarumma e Raiola, hanno sentito la necessità di smentire l’accaduto, e così si è arrivati a ciò che tutti conosciamo, ovvero la contestazione della Curva di ieri sera, la quale anche giustamente, chiede a Donnarumma di decidere da che parte stare, se col Milan, o con il suo agente, il quale non è nuovo a situazioni di questo genere con i suoi assistiti.
Una partita da incubo quella di Donnarumma contro il Verona, fischiato e contestato sin dal riscaldamento pre-partita, e confortato da Gattuso e Bonucci prima, e da Mirabelli nel post-partita. Proprio il Direttore Sportivo rossonero è entrato a piedi uniti sul procuratore Mino Raiola, facendo capire, neanche troppo velatamente, che l’artefice del trambusto mediatico sia proprio l’agente italo-olandese, il quale è solito creare con mezzi poco ortodossi la situazione ideale per la cessione dei propri assistiti, arrecando alle società di appartenenza danni economici non trascurabili.
In tutto ciò, Donnarumma non parla, e si chiude nel silenzio e nelle lacrime sbattute in diretta televisiva prima del match di Coppa contro il Verona. La luna di miele tra il numero 99 ed il Milan è certamente finita quest’estate, ed appare francamente difficile che il portiere rientri nei cuori dei tifosi rossoneri, tornando ad essere quell’idolo coccolato e giustamente immune alle critiche che era stato nelle prime due stagioni in maglia rossonera. Agli occhi dei tifosi, stante la situazione attuale, Donnarumma appare come complice della situazione grottesca venutasi a creare, non avendo mai preso una posizione chiara, e non avendo mai preso le distanze delle azioni di Raiola, mai troppo gradito in via Aldo Rossi. Tra Donnarumma e la Curva Sud, dunque, sembra tutto finito, e tutto sembra andare verso una cessione inevitabile a fine stagione o addirittura già nella prossima sessione di mercato invernale. Tutto deciso, a meno che Donnarumma non decida di sposare al 100% il Milan, abbandonando Raiola e riappacificandosi con i tifosi rossoneri. La Curva Sud ed il tifo rossonero tutto aspetta speranzoso, disposto a perdonare nel caso in cui ci sia l’ennesimo colpo di scena di questa appassionante quanto ingombrante storia.