Io non sono la Curva Sud

Contro il Verona in Tim Cup il punto più basso

Premessa: siamo tutti uniti dalla stessa fede rossonera. Quella fede che ogni domenica, ogni partita, ogni settimana, ogni singolo giorno dell'anno ci fa tremare, incazzare, gioire, esultare. 

Ma ognuno di noi, vive questa passione in modo diverso, non siamo tutti uguali. 

La Curva Sud Milano, è quella che di base dovrebbe rappresentare il pensiero comune di ogni singolo tifoso, il cuore pulsante del tifo rossonero. 

Personalmente ho quasi sempre apprezzato i ragazzi della Curva Sud, pur con i loro modo di fare spesso discutibili mi sono spesso trovato d'accordo nei loro comunicati, nelle loro decisioni di incitare o contestare, ma in occasione del match contro l'Hellas di Tim Cup non mi sono minimamente sentito rappresentato da loro, anzi...

La contestazione all'attuale portiere titolare del Milan, Gianluigi Donnarumma, l'ho trovata vergognosa, senza senso e senza logica.

Si è attaccato un ragazzo di 18 anni, senza avere nessuna prova certa e nessuna dichiarazione ufficiale. Si è contestato in base a quanto detto e scritto da dei giornali storicamente da sempre contro il Milan. 

Si è andati contro il bene del Milan, fischiando il ragazzo ad ogni suo tocco di palla, cosa che a memoria io non ricordo fosse mai successa. 

Uno striscione vergognoso, utile solo a fare il gioco di uno squalido e viscido procuratore e che ha dato ulteriore benzina ai media sportivi che non aspettavano altro per fare fuoco. 

Si poteva contestare i mille modi, e la Sud ha scelto quello peggiore, agendo di pancia e senza logica: "Violenza morale 6 milioni all'anno e l'ingaggio di un fratello parassita? Ora vattene la pazienza è finita!". 

Violenza morale?? Qualcuno crede veramente alla storiella che Gigio abbia mai pensato di aver subito violenza? O forse era solo il giochino creato ad arte da un procuratore e diffuso ad arte dai suoi giornalisti?

Fratello parassita? Cosa centrava attaccare quello che comunque è ormai un giocatore del nostro Milan da 5 mesi? Però quando Digao, fratello dell'amato Kakà, veniva assunto con un milione di ingaggio, alla Sud andava bene? Sono situazioni che nel calcio sono sempre esistite e sempre esisteranno. 

Al di là di quello che si possa pensare della vicenda Donnarumma, dove ognuno è libero di pensarla come la si vuole, ieri andava fatto tutto meno quello che è stato fatto. 

Una presa di posizione della nostra Curva dalla quale io personalmente mi dissocio completamente.