Obiettivo importante: vietato fallire
Gattuso vuole proseguire il bel momento post Bologna: due vittorie con l'Hellas farebbero svoltare il Diavolo? Per la società, intanto, la Coppa Italia è obiettivo importante
Dopo la vittoria con il Bologna ed il positivo sorteggio in Europa League, in casa Milan si è tornati cautamente a respirare un'aria di serenità. Tanto che anche le tante voci sulla questione contrattuale di Donnarumma non hanno destabilizzato più di tanto.
L'obiettivo di Gattuso e della squadra è quello di dare continuità alle prestazioni e ai risultati. La doppia gara con il Verona, tra stasera e domenica, rappresenta un punto di svolta importante. Il Milan vuole mettere assieme 3 vittorie consecutive e provare a rilanciarsi.
Innanzitutto in Coppa Italia. La società ritiene l'obiettivo importante. Per prima cosa perchè regalerebbe un derby al 27 dicembre molto affascinante. E poi perchè con 4 partite fatte bene, si può accedere alla finale. Il che, non sarebbe affatto male in un anno di magra. Ma occhio a sottovalutare il Verona, anche dovesse mettere le seconde linee. Che Inter-Pordenone agisca da monito e campanello d'allarme importante.
Poi testa al campionato. Una vittoria al Bentegodi permetterebbe ai rossoneri di continuare la risalita. Con il pareggio della Samp e la sconfitta della Lazio nell'ultimo turno, il Milan ha iniziato a cullare un piccolo sogno di rimonta su quinto e sesto posto, obiettivo fissato da qui a fine stagione. I biancocelesti nelle prossime due gare affronteranno infatti l'Atalanta a Bergamo e poi la capolista Inter. Il Milan potrebbe quindi tentare di rosicchiare qualche punto importante.
Gattuso giocoforza dovrà fare un po' di turnover. Un po' per gli acciacchi fisici, un po' per dare rotazione a tutti, dato il precario stato di forma fisica.
Assenti per la sfida gli infortunati Conti, Calhanoglu, Storari e Mauri. Out anche Locatelli per squalifica. In porta dovrebbe esserci Gigi Donnarumma. Storari è infatti infortunato e non c'è fiducia in Antonio Donnarumma.
In difesa dovrebbe rivedersi Romagnoli, squalificato nell'ultima gara di campionato. Con lui, uno tra Zapata, Bonucci e Musacchio, con il capitano rossonero leggermente favorito. Sulle corsie, spazio a Calabria ed Antonelli, in ballottaggio con Rodriguez.
In mezzo al campo, Kessiè e Biglia non sono al meglio. Possibile una staffetta tra di loro, con l'ivoriano a partire dall'inizio e l'argentino a subentrare. Spazio quindi a Montolivo assieme a Bonaventura, confermati. Se la gara dovesse mettersi nei binari giusti, Zanellato potrebbe rilevare Montolivo per permettergli di riposare in vista del campionato.
Davanti, ballottaggio Suso-Borini per affiancare Cutrone ed Andrè Silva, con lo spagnolo leggermente favorito. Il modulo potrebbe variare dal 4-3-3 al 4-4-2 in base alle posizioni di Bonaventura e Andrè Silva. Piccole sfumature.
In casa Hellas c'è ancora rammarico per il pareggio a Ferrara di domenica scorsa. I veneti erano in vantaggio 2-0 a 10 minuti dalla fine e intravedevano 3 punti in trasferta fondamentali nella lotta salvezza. Pecchia farà turnover per la sfida di stasera, pensando già alla gara interna di domenica sempre con la squadra di Gattuso, dove vorrà portare a casa almeno un punto.
Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa ieri :
“Siamo felici di poter giocare questa partita, per noi è una sfida che ci permette di valutare la condizione psicologica e fisica del gruppo, la Coppa Italia è una competizione nella quale vogliamo fare la nostra parte. Giocherà chi sta meglio e chi avrà più energie”.
Pecchia lascia a casa Buchel e l'ex Cerci. Questa la probabile formazione del Verona, con parecchio turnover operato dall'ex vice di Benitez:
(4-4-2) Nicolas; Felicioli, Ferrari, Herteaux, Bearzotti; Romulo, Zuculini, Fossati, Fares; Kean, Lee.
