Chi sul banco degli imputati?

L'allenatore di turno non può più essere considerato come il parafulmine di questa situazione.

E' ora che al Milan, la situazione cambi. Non può e non deve essere l'allenatore di turno a prendersi tutte le colpe di una situazione che ormai, già da anni, va in un certo modo. Non può essere sempre e solo colpa del Montella di turno. Qui, la situazione è molto più complessa, e vale la pena tuffarsi un analisi di quello che, probabilmente, è un modus operandi sbagliato.

Nella fattispecie, dopo la sconfitta inifluente di giovedì sera in Europa League, si è preso tutte le responsabilità. Ma era davvero necessario? No perchè, è vero che l'allenatore nella gestione di una squadra ha sempre un ruolo molto importante sia a livello tattico che d'impostazione caratteriale, ma chi va in campo sono i giocatori, non il tecnico. E su questo che forse, dovremmo ragionare: i giocatori, in questa stagione, non si stanno assumendo le loro responsabilità; protetti da una società che ha ahimè, usato Vincenzo Montella come parafulmine, per sostanzialmente coprire una gestione societaria che da metà Agosto in poi, può e deve considerarsi fallimentare. In tutto ciò va anche non dimenticato il fatto che Montella abbia sicuramente le sue colpe, per una gestione dei giocatori alquanto rivedibile dei suoi calciatori sotto il profilo fisico e tattico. Ma dare solo la colpa al tecnico, è una menzogna bella e buona, una dichiarazione falsa e ipocrita nel volersi lavare la mani di una stagione che fin qui ha avuto molti bassi e qualche lampo.

Ecco perchè, oltre che la posizione dei giocatori, va considerata anche la posizione della società. Ma dove sono finiti? No perchè, l'arrivo di Gattuso in panchina, ha fatto letteralmente sparire Massimiliano Mirabelli dalla circolazione. Il responsabile di questa situazione, è anche e soprattutto lui; è inutile girarci intorno. Lascia esterrefatti come il Milan abbia gestito a livello comunicativo il dopo-gara di Benenvento, limitandosi ad un semplice comunicato sul proprio sito internet: ma scherziamo? Ma come, fino a qualche settimana fa, la società faceva il doppio gioco con Montella davanti alle telecamere, e ora si cerca il profilo basso? Diciamo la verità: e cioè che, allenatori, giocatori e società sono tutti responsabili di questo andamento sportivo così deficitario. E' inutile girarci intorno, e non serve a nulla che Gattuso si prenda delle responsabilità che oggettivamente non possono essere sue.

Ecco perchè, quello che io mi auguro, è che il Milan riesca a trovare la svolta in questa stagione; una svolta che dovrà arrivare prima di tutto dai giocatori.