Milan, un'altra giornata storta
I rossoneri pareggiano 2-2 a Benevento, ed è il portiere giallorosso, di testa, a realizzare il gol del pari al 94’.
E’ un anno così. Il Milan torna con un punto da Benevento, regalando ai giallorossi il primo punto in Serie A, dopo le 14 sconfitte in altrettante partite. Una vittoria che sembrava ad un passo, nonostante un match non certo esaltante giocato dai ragazzi, che vedeva i ragazzi avanti 2-1 fino a recupero inoltrato. Ma al 94’ arriva la beffa che non ti aspetti, non solo per il pareggio, ma per un pari che arriva grazie ad un colpo di testa di Brignoli, il portiere del Benevento. Un gol che chiude una domenica no, proseguo di un’annata particolare, che tutti si aspettavano ben diversa. Non è bastata la “prima” di Gattuso per tornare alla vittoria in campionato, un successo che manca dal 2-0 di Reggio Emilia, da prima dell’ultima sosta per le Nazionali.
Un match dai due volti, che ha dimostrato ancora una volta i limiti dei ragazzi, soprattutto a livello fisico. Se nel 1° tempo si è vista una squadra in palla, e di corsa, così non è stato nella ripresa, che ha mostrato una squadra sulle gambe, incapace di tenere i ritmi alti, tanto più che di fronte c’era una squadra ben inferiore dal punto di vista tecnico, ma che ha corso molto. L’avvio di match non è dei migliori, la manovra è lenta e il Milan fatica a portare pericoli dalle parti di Brignoli. La prima occasione è sui piedi di Kalinic al 12’, ma arriva solo grazie ad un clamoroso errore di Letizia, che serve involontariamente la punta rossonera, ma il suo tiro rasoterra è respinto dal portiere avversario. Al 38’ il match si sblocca, è Jack Bonaventura, dopo un flipper in area, a battere Brignoli con un colpo di testa sottoporta. Sembra il viatico per un match agevole, ma non sarà così.
Nella ripresa accade quello che non ti aspetti. Dopo soli 5’ minuti il match è già in parità, grazie alla rete di Puscas, che realizza il pari raccogliendo una respinta di Donnarumma, miracoloso sulla prima conclusione di Letizia, ma che nulla può fare sul secondo tentativo. Il Match assume contorni nefasti, ma tutto sembra spazzato via pochi minuti più tardi, quando i ragazzi tornano avanti. E’ Kalinic a realizzare la rete del 2-1 al 57’, grazie ad un colpo di testa sottoporta dopo un bel cross di Jack Bonaventura. La rete sembra indirizzare il match sui i binari rossoneri, ma nel finale succede di tutto. Al 75’ Alessio Romagnoli, già ammonito, commette un fallo ingenuo su Letizia, 2’ cartellino giallo per lui e Milan in 10. L’uomo in meno costringe i ragazzi a chiudersi nella propria area, con Gattuso che passa ad una difesa a 5, togliendo uno spento Suso e inserendo Zapata. La vittoria, nonostante tutto, sembra ad un passo, ma al 94’ arriva la beffa con la rete del portiere Brignoli, lasciato libero di colpire di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione.
I rossoneri proseguono la striscia negativa in campionato, la crisi ora è netta e serve uscirne al più presto. Tra pochi giorni si torna in campo in Europa League, nel match di giovedi contro il Rejika, match ininfluente dal momento che il Milan è già qualificato, da 1° del girone, ai sedicesimi. Sarà l’occasione per fare un po’ di turnover in vista del prossimo match di Serie A contro il Bologna, domenica ore 20.45 a San Siro, un match decisivo come non mai, un altro passo falso complicherebbe ancor di più una situazione già molto delicata.
