Nuovo terremoto
In situazioni come queste non viene coinvolta solo la panchina della Primavera, ma a cascata anche quelle di altre compagini
A distanza di poco più di un anno e mezzo un nuovo terremoto si abbatte sul settore giovanile rossonero a stagione in corsa, a seguito di decisioni della società che riguardano la prima squadra. Dopo l'esonero di Mihajlovic che portò in panchina Brocchi (era Aprile 2016), stavolta tocca a Rino Gattuso fare il salto sulla panchina principale per sostituire Vincenzo Montella. Naturalmente parliamo di terremoto perché in situazioni come queste non viene coinvolta solo la panchina della Primavera, ma a cascata anche quelle di altre compagini. Nel caso specifico la società rossonera ha già comunicato che a sostituire Ringhio alla guida della Primavera sarà chiamato Alessandro Lupi, attuale tecnico degli Allievi U17, che lo scorso anno guidò il gruppo alla clamorosa vittoria del titolo tricolore. Da definire nelle prossime ore l'organigramma completo e definitivo dei nostri ragazzi.
Gattuso lascia la guida della Primavera dopo 10 giornate, con un bilancio di 6 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte; ma soprattutto lascia una squadra che dopo un inizio molto negativo è riuscito a riorganizzare facendola diventare, attualmente, una delle protagoniste del torneo. Dopo la vittoria esterna nell'ultima giornata di Verona contro il Chievo, i nostri ragazzi occupano, infatti, il terzo posto in classifica con 19 punti, a meno 3 dalla capolista Inter ed a meno due dall'Atalanta seconda. Una bella situazione se solo torniamo indietro di qualche mese, quando dopo un inizio da brividi (due sonore sconfitte iniziali con Sassuolo ed Inter) non poche perplessità erano nate intorno alla squadra e, perché no, allo staff tecnico. Oggi Gattuso lascia un gruppo solido ed una squadra con una precisa identità, e speriamo che il suo abbandono non debba avere poi delle conseguenze sul prosieguo del cammino della nostra seconda squadra.
Come dicevano prima l'ultimo turno ha visto il Milan prevalere sul Chievo per 2-0, frutto di due reti segnate nella ripresa con Pobega ed il solito Forte. Gara nella prima frazione molto equilibrata, fatta da un buon inizio dei rossoneri e da una buona seconda parte dei clivensi. Il pari dell'Atalanta (a Napoli), permette così di rimettersi subito in carreggiata in classifica dopo l'immeritato stop interno di settimana scorsa contro la Juve (che tra l'altro sta risalendo bene la classifica).
Non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a Gattuso e Lupi per le rispettive nuove avventure. A proposito di ciò, segnaliamo che quella di Lupi comincerà domani con l'impegno infrasettimanale di Tim Cup contro la Fiorentina negli ottavi di finale (a Firenze con inizio alle 14,30).
Sempre a proposito di Lupi, ricordiamo che i suoi ormai ex Allievi U17 questo weekend hanno osservato un turno di riposo.
Torna a farsi balbettante il cammino degli Allievi U16 di Riccardo Monguzzi, fermati su un deludente pari dal Cittadella. 1-1 il risultato finale, con rete rossonera del vantaggio siglata da Colombo. Il pari inchioda la squadra esattamente al centro della classifica (settimo posto), impedendogli di accorciare le distanze dalla zona playoff.
Non deludono, contro lo stesso avversario, i Giovanissimi U15 di mister Misso. 2-0 il risultato finale a favore del Milan, grazie alle marcature di nel secondo tempo di Bright e Nasti.
Resta invariata la classifica, in virtù anche delle vittorie di Inter ed Atalanta. I rossoneri occupano il terzo posto con 24 punti, 2 in meno degli orobici e 9 in meno degli interisti.
Chiudiamo, come di consueto, coi Giovanissimi regionali.
I 2004 di mister Nava hanno battuto per 4-1 il Monza grazie alle reti di Galli, Luscietti (2) ed Ivan, confermando la leadership della classifica, mentre i 2005 di mister Baldo hanno avuto la meglio su Feralpisalò per 2-0 grazie ad una doppietta di Longhi.
