Accadde oggi, 23 novembre
Giornata favorevole con appena 4 sconfitte in 23 incontri. Ultima presenza per Torres ed ultimo gol per Ronaldinho
Un solo compleanno da ricordare tra gli ex calciatori, quello di Camillo Parisini, nato nel 1885 e deceduto nel 1976; per lui una sola stagione tra le fila del Milan condite da una presenza, tra l'altro in un derby contro l'US Milanese vinto 6-0.
Anche per Luigi Bonizzoni, nato nel 1919 e morto nel 2012, ricorre il compleanno ma lui fu allenatore ed anche vincente per giunta, giacché in 3 stagioni sulla panchina rossonera, vinse 3 titoli, uno scudetto e l'allora importante Coppa dell'amicizia per 2 volte.
Sono ben 23 le partite giocate il... 23 novembre e possiamo tranquillamente affermare che si tratta di un giorno propizio per i nostri colori: sui 23 incontri citati, infatti, le sconfitte sono solo 4, i pareggi 7 e 12 le vittorie. C'è da dire, però, che non si vince in questo giorno dal 2010, da quattro partite. Molti i match internazionali, tra Coppa Campioni, Uefa, Supercoppa europea, Champions e Mitropa. La prima partita risale al Girone lombardo-Piemontese del 1913/14 e battemmo in un derby la Juventus Italia 6-0; sei anni dopo andammo a Chiasso e vincemmo pure là, 2-1. La prima sconfitta giunse a Modena nel '30, 0-3; con l'identico risultato, però a nostro favore, battemmo il Genoa a Milano nel '41. Nel 1947 andammo a Roma e la Roma ne prese 4 (4-1 il finale); altra vittoria esterna nel '52, a Udine, 1-0 ed ancora lontani da S. Siro nel '55 in Coppa Campioni, quando a Saarbrucken si fece bottino pieno (4-1). Nel '58 si tornò a Roma e stavolta i giallorossi riuscirono a non perdere (1-1), sconfitta che invece dovemmo accettare a Zagabria contro la Dinamo nel 1966 in Mitropa Cup (0-1). Altro incontro internazionale nel 1978 per la Coppa UEFA: Milan-Manchester City 2-2. Nel 1980, in serie B, il Foggia si prese un punto a S. Siro (1-1), nel 1986 si tornò al successo contro l'Avellino, 2-0. Altro pareggio nell'andata della finale di Supercoppa Europea nel 1989 a Barcellona, 1-1, mentre nel '94, per la Champions, l'Ajax si prese i 3 punti a Milano, 2-0 per gli olandesi. Seguirono 4 vittorie consecutive, con 9 gol all'attivo e nessuno al passivo: 2-0 allo Sparta Praga per la coppa UEFA 95/96, 1-0 nel derby del 2002, 2-0 a Verona contro il Chievo nel 2003 e 4-0 in Turchia contro il Fenerbahce per la Champions 2005/06. Nel 2008 si pareggiò a Torino contro i Granata (2-2) e nel 2010 abbiamo l'ultimo successo di questo 23 novembre, in Francia per la Champions League 2010/11 sconfiggemmo l'Auxerre 2-0. L'anno dopo, sempre in CL, il Barcellona uscì con i 3 punti da S. Siro (2-3); nel 2013 fu 1-1 col Genoa in casa e nel 2014 è ancora 1-1 in un derby contro i cartonati.
Quattro gli esordi assoluti da rammentare: Giovanni Rossetti in Milan-Genoa del '41, Santino Ciceri e Italo Carminati a Saarbrucken e Bruno Baveni a Zagabria; di contro, per Emilio Cazzaniga e Umberto Castellazzi a Chiasso, per Bruno Bacchetta a Zagabria e Fernando Torres nel derby del 2014, ci fu l'ultima presenza nel Milan.
Ultime reti per Eros Baraldo a Saarbrucken e per Ronaldinho ad Auxerre.
Tre i decessi, due giocatori ed un allenatore: tra i giocatori, Gustavo Zacchi (1899-1951), attaccante, 6 campionati nel Milan (non consecutivi), 28 gettoni, 15 reti. Curiosamente, Zacchi fece il suo primo gol il 26 novembre del 1916 in Milan Cremonese 8-2 ed il suo ultimo il 22 ottobre del '22 in Milan-Cremonese 2-1. Altro giocatore che ci lasciò un 23 novembre fu Bruno Berra (1914-1922), 4 stagioni in rossonero, 55 presenze, nessun gol.
Tra gli allenatori, perdemmo Ernesto Belloni (1883-1938), 18 panchine nel 1911/12, zero titoli vinti ma con una sola sconfitta a referto, il 26/11/1911 a Genova contro i rossoblu, 0-1. Era lui l'allenatore quando il 14 gennaio del 1912 sbriciolammo la Juve 8-1.
