Bisogna metterci più cattiveria
Questi primi mesi hanno sancito una certa mancanza di cattiveria negli uomini di Montella.
Tra i tanti problemi che hanno attanagliato il nuovo Milan di Vincenzo Montella in questa prima parte di stagione, l'aspetto caratteriale è probabilmente il fattore predominante sul quale molte critiche, da parte di addetti ai lavori e tifosi, si sono mosse in queste settimane. In particolare, nelle sei sconfitte stagionali in campionato, l'aspetto che lascia perplessi è la mancanza da parte di questa squadra, di cercare quantomeno di recuperare il risultato. A parte la reazione del secondo tempo nel Derby, il Milan non è mai riuscito (nemmeno parzialmente) a recuperare la gara, una volta passato in svantaggio; un aspetto sul quale Montella dovrebbe riflettere, e cercare di porre dei rimedi.
L'equilibrio che la squadra ha ottenuto con il 3-4-2-1 ha di fatto appiattito la fase offensiva della squadra, rendendola quasi inpoffensiva e poco cattiva al cospetto di difese avversarie non certo irresistibili. E' questo che, unito anche una difficoltà oggettiva nel far girare il pallone con una certa velocità e pericolosità, sta limitando molto anche la capacità offensiva di una squadra che, a parte il rendimento realizzativo di Suso, non riesce a mandare in rete con continuità i propri attaccanti. E così questo si ripercuote anche nei risultati contro le big; alle prevedibili difficoltà iniziali dovute all'ingente cambiamneto al quale la formazione titolare è stata sottoposta, si stanno aggiungendo anche altre componenti che purtroppo, specialmente contro avversari di rango, vengono a galla con tutta la loro veemenza.
Questo però, allo stesso tempo, non vuol dire che questa squadra non possa migliorare anche da questo punto di vista: infatti ora il Milan, almeno fino a Gennaio inoltrato sarà chiamato a sfidarsi contro squadre comunque sulla carta alla portata; questo potrebbe portare ad una serie di risultati positivi in grado di aumentare l'autostima e l'unità in campo di questo gruppo, che ha bosgno sopratutto di risultati (il che vuol dire tanti punti) per migliorare questa situazione.