Luci ed ombre in mezzo
Il pressing altissimo portato dal centrocampo ha sortito effetti
Se la difesa e attacco hanno mostrato ancora qualche difficoltà di base, ieri sera al San paolo almeno il centrocampo ha fatto vedere spunti tattici interessanti.
La mossa sicuramente più astuta portata da Montella è sicuramente stata quella di alzare Locatelli tantissimo, un vero e proprio trequartista sia principalmente in fase di non possesso, ma spesso anche in quella di possesso. E l'effetto più lampante è stato quello di limitare moltissimo il possesso palla del Napoli specialmente nella prima metà della partita.
Locatelli usciva in pressing addirittura sui due centrali, chiudendo le linee di pasaggio per Allan e soprattutto per Jorginho, vera mente del gioco azzurro, decisamente depotenziato. Io personalmente non sono un fan di Locatelli, ma riproposto in quella posizione anche nelle partite succesive ce lo rivedrei benissimo.
Il migliore della linea, e forse di tutta la squadra è stato sicuramente Montolivo. Contati dal sottocritto nei primi 8 minuti di gioco aveva recuperato già cinque palloni, che sono oro colato, specialmente guardando l'avverarsario, che però purtroppo non sempre, anzi quasi mai, si son riusciti a sfruttare per creare pericoli in area napoletana.
Questo perchè a dare sostegno alle ripartenze c'era solo Bonaventura che aveva il suo gran da fare anche in fase di copertura, così come Borini che fin troppo spesso ha dovuto aiutare Musacchio parecchio in difficoltà.
Nel secondo tempo Jack è riuscito a far qualcosa in più, aiutato anche dai movimenti di Andrè Silva che spesso si abbassava e portava via un uomo, ma la sua verve anche complice il periodo out per infortunio ha avuto una durata ridotta.
