Kalinic

 

Attacco: è piccolo Milan

 

 In tutto il primo tempo i rossoneri non hanno messo piede in area. Primo tiro quasi allo scadere. Davanti è crisi vera

 

 Fin qui solo il Benevento ci era riuscito in Serie A. Contro Napoli e Juventus, i giallorossi non hanno messo piede nell'area avveraria per tutto il primo tempo. Ieri, anche il Milan di Montella ha fatto altrettanto. Una sterilità che ha del clamoroso, dato il livello tecnico comunque elevato degli avanti milanisti. 

Le cose sono migliorate nel secondo tempo, complice sopratutto il calo vistoso del Napoli e l'ingresso di Andrè Silva in luogo di Suso, che ha obbligato il Milan a verticalizzare di più sulle punte, anzichè giostrare inutilmente palla a metà campo. 

In termini di occasioni, nulla è cambiato. Il primo tiro è arrivato oltre il 70esimo. Subito dopo, ecco il primo ed unico tiro di una punta rossonera. Un comodissimo colpo di testa di Kalinic tra le braccia di Reina. 

Poi, il vuoto. Fino al tiro casuale di Romagnoli al 90esimo, che ha evitato al Milan di chiudere l'ennesima gara senza reti all'attivo. 

 

Kalinic si è mosso, ha combattuto, fatto sponde, partecipato alla manovra, per quanto possibile. Ma non ha fatto l'attaccante. Non ha ha mai inciso ne messo in difficoltà i centrali. Non è mai nemmeno stato vicino ad arrivare al tiro. Men che meno Andrè Silva dopo il suo ingresso. 

Non è colpa loro, sia chiaro. E' il gioco di questo Milan che è asfittico e che non si cura dell'incisività offensiva. 

Ma tolto questo, i rossoneri non hanno nemmeno un giocatore che sappia fare reparto da solo, che sappia inventarsi i gol. Non lo è Kalinic, non lo sono tantomeno Silva e Cutrone, che verranno mandati nella mischia giovedi' in Europa. 

Il Milan lo sapeva e non ha risolto il problema. 

Ora se ne pagano le conseguenze. Le altre squadre, con Icardi, Dzeko, Mertens, Higuain e Immobile, volano. Il Milan arranca di pari passo rispetto alle proprie punte. 

 

 

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.