Una difesa che migliora
Dopo lo stop sembra un Bonucci diverso, molto più sicuro, ma può ancora migliorare. Bene Zapata e Romagnoli che segna anche un gol
TESTO: Il Milan vince e accorcia la classifica verso l’Europa: Montella invece vince e salva la sua panchina. Anche se la serata piovigginosa di Reggio Emilia era iniziata con pochi lampi e molta pigrizia. Almeno nei primi 45’ i ritmi sono abbastanza lenti, tanto che la sveglia rossonera nel finale è più che sufficiente a produrre il vantaggio che arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo grazie all'incornata di Romagnoli.
Nel secondo tempo il Milan è più sciolto e gli spunti rossoneri presto si concretizzano nel raddoppio: il solito mancino di Suso trova un angolo inarrivabile per Consigli. Il dominio continua per tutto l'arco del match e la retroguardia rossonera non corre molti pericoli.
Una partita che si chiude con la porta imbattuta e che vede la difesa del Milan migliorare rispetto alle prime uscite. Complice l'assenza di Ricardo Rodrgiguez Montella opta per Zapata, preferito a Musacchio vista la pessima prova dell'argentino in Europa League, e Romagnoli ai lati di capitan Bonucci.
Il colombiano è in giornata si, concentrato e non commette sbavature. Dalla sua parte non arrivano grandi pericoli, ma quei pochi vengono sventati senza alcun problema. Il capitano, invece, sembra che pian piano si stia ritrovando: probabilmente la squalifica gli ha fatto bene per riordinare un pò le idee e crescere fisicamente, ma si vedono lampi del Bonucci bianconero e questa non può che essere una buonissima notizia per il Milan.
Molto bene anche Romagnoli sia in fase di impostazione che in fase difensiva, ma è proprio lui a sbloccare il match e questo è un punto in più a suo favore.
Bene anche gli esterni, soprattutto Borini che serve l'assist del 2-0 firmato Suso. Abate, entrato al posto dell'infortunato Calabria, nonostante un avvio un pò traumatico, gioca una partita molto ordinata.
Adessono i rossoneri dovrebbero trovare un pò di continuità nei risultati per aumentare la fiducia, ma purtroppo il calendario non aiuta. Dopo la sosta ci sarà subito il Napoli di Sarri che viene da risultati non proprio brillantissimi e vorrà rifarsi davanti al suo pubblico.