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Esonero inevitabile?

 

Aek e Sassuolo crocevia fondamentale per il tecnico, già scaricato dalla tifoseria

 

Le ultime spiagge per Vincenzo Montella sembrano non finire mai e contro Aek e Sassuolo il tecnico si gioca le ultime chance per rimanere sulla panchina rossonera, almeno fino a fine stagione, quando l'addio sarà inevitabile. 

16 punti in 11 partite con già cinque sconfitte e una distanza enorme dalle prime quattro, basterebbero già per l'esonero del tecnico, scaricato e criticato da buona parte della tifoseria. 

Montella paga il caos della preparazione atletica, con l'allontamento del suo fidato Emanuele Marra, la confusione sul modulo da adottare, la mancanza di gioco e di risultati e di alcune scelte tecniche discutibili, oltre forse ad un rapporto non idilliaco con il ds Mirabelli. 

Ma perchè allora Montella siede ancora sulla panchina rossonera?

Alla base probabilmente c'è che il Milan per la prossima stagione voglia puntare su un nome forte come Antonio Conte, e che quindi non voglia impegnarsi per questa stagione con un tecnico che possa poi compromettere, appunto, l'arrivo di Conte. 

Inoltre, nessun nome attualmente sul mercato, sembra ingolosire la proprietà rossonera. Si sono fatti vari nomi, da Sousa a Mazzarri passando per Seedorf e Gattuso. 

La coppia Seedorf-Gattuso per diverse ragioni è improponibile, mentre spostare in prima squadra l'attuale allenatore della primavera sarebbe una scelta azzardata e folle per diversi motivi. Giusto che Gattuso si faccia la sua esperienza nel settore giovanile per poi chissà un giorno approdare in prima squadra. Ma non adesso...

Tra le altre plausibili motivazioni, c'è il fatto che forse la società ha capito di non aver allestito la squadra in maniera del tutto ottimale, lasciando diversi buchi e mancanze all'interno della rosa. Evidentemente qualche scelta sul mercato è stata sbagliata. 

Montella quindi confermato fino a fine stagione? Non proprio, perchè la pazienza ad un certo punto finisce. Ecco quindi che torniamo da dove eravamo partiti. Aek e Sassuolo fondamentali per il tecnico, perchè poi ci sarà la sosta per le nazionali, il che potrebbe essere il momento giusto per eventualmente sollevare il tecnico. 

 

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