Accadde oggi, 26 ottobre
Due importanti decessi: Aldo Cevenini, 83 gol in 84 presenze, e Aldo Boffi, 136 reti in rossonero, 5° in classifica davanti a Pippo e Van Basten
Oggi sarebbe stato il compleanno di Giorgio Rognoni (1946-1986), morto prematuramente a causa della SLA legata probabilmente all'uso di sostanze dopanti ai tempi del Cesena. In rossonero restò per 4 stagioni (dal 1967 al 1971, 86 presenze e 6 reti) e contribuì a vincere diversi trofei, tra cui uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni ed una Intercontinentale.
Due invece i giocatori deceduti il 26 ottobre: Aldo Cevenini (1889-1973, 7 anni di Milan, 84 presenze condite dalla bellezza di 83 reti, cioè un gol ogni 91 minuti, 15° nella classifica dei goleador di sempre. Aldo Cevenini, che giocò non con gli stessi risultati anche nell'Inter, detiene tuttora il record di segnature in un derby, quando il 3 marzo 1918, in un Milan-Inter 8-1 andò in rete ben 5 volte. Fu pure il primo centravanti titolare della Nazionale Italiana) e Aldo Boffi (1915-1987), una vita nel Milan (9 stagioni), 194 gettoni e ben 136 reti, che gli permettono di occupare la 5^ posizione nella speciale graduatoria, 10 gol in più di Superpippo Inzaghi e 12 più di Marco Van Basten.
Sono 17 le partite giocate il 26 ottobre, con un bilancio che parla di 7 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Nel 1919, per la 3^ giornata del Campionato 1^ Categoria, stendemmo il Pavia 6-1 a casa loro; nel 1924, invece, fu la Juve che ci regolò con un 5-3 scoppiettante e nel 1930 arrivò il primo pareggio in un derby contro l'Ambrosiana, 1-1 il finale. 7-1 fu invece il responso finale di Milano-Modena del 1941 ma nel '47 arrivò un'altra sconfitta a Trieste, 2-0 per gli alabardati. Una nuova sconfitta 11 anni dopo a Vicenza con il medesimo risultato e dovettero trascorrere ben 22 anni prima di tornare in campo il 26 ottobre; accadde a Genova, in casa Samp, ed uscimmo con un punto, visto lo 0-0 finale. Nel 1986, è 2-0 sul Brescia mentre nel 1988, ecco la prima uscita europea in Coppa dei Campioni, quando impattammo 1-1 a S. Siro contro la Stella Rossa. C'è pure un derby di Coppa Italia nel 1994 e lo perdemmo 2-1 (Donadoni, Ruben Sosa, Orlandini); 5 anni dopo torniamo in Champions League e col Chelsea a S. Siro è 1-1. Nel 2002 andiamo a Verona per giocarcela contro il Chievo e sarà una sconfitta, per 3-2 (Sheva e Tomasson). L'anno successivo ci ritroviamo di fronte ancora la Samp e sempre a Genova: stavolta, però, è un 3-0 secco in nostro favore. Nel 2005 scendiamo in Toscana, a Empoli: 3-1 per noi. Altra vittoria nel 2008, stavolta a Bergamo contro l'Atalanta: 1-0 (Kakà); si replicherà nel 2011 col Parma a S. Siro, quando li battemmo 4-1. Nel 2014, invece, sempre a S. Siro, il match con la Fiorentina si concluderà 1-1, con reti di De Jong e Ilicic.
Umberto Soldati giocò l'ultima volta nel Milan in quel Juve-Milan 5-3; Roberto Donadoni in Milan-Brescia e Christian Vieri in Empoli-Milan siglarono le loro prime reti in rossonero.
Sempre in quel 3-5 di Torino, segnò la sua ultima rete rossonera Venerino Papa.