Acquisti? Il tifo non conta!

Le squadre, per vincere, hanno bisogno di giocatori forti, piuttosto che di giocatori "tifosi". Meglio 11 Juventini forti, piuttosto che 11 milanisti mediocri

In questi giorni tiene banco la situazione nuovo attaccante per il Milan. Il principale candidato sembra essere Morata, nonostante i rallentamenti degli ultimi giorni, ma Mirabelli e Fassone si tengono aperte tutte le strade continuando a mantenere i contatti per Belotti e Aubameyang, senza dimenticare Andrè Silva, per il qualche c'è stata una chiacchierata con Jorge Mendes in occasione della finale di Champions League, e Dembelè, talento francese del Celtic.

Ma i tifosi rossoneri chi preferiscono davvero come numero 9? Nei vari sondaggi la spunta sempre Andrea Belotti, giocatore molto forte, ma che possiede una valutazione nettamente spropositata se messa in confronto con il reale valore del giocatore granata. La domanda sorge spontanea: il tifo rossonero preferisce Belotti agli altri perchè lo considera più adatto e più forte o solo perchè la punta italiana non ha mai nascosto di tifare Milan sin da bambino? La sensazione è che la motivazione, purtroppo, sia la seconda e le reazioni alle parole di Morata post Champions League ne sono una dimostrazione lampante.

L'attaccante spagnolo, come è normale che sia, dopo la vittoria della Champions League ha ammesso che la sua seconda casa in Italia è la Juventus e da lì si è scatenato il putiferio sui social da parte del rossonero: "Mollate questo gobbo, non lo vogliamo" e ancora "Vergogna, uno Juventino al Milan mai, vogliamo milanisti".
Domanda è lecita: il tifo vuole milanisti come Donnarumma e De Sciglio?

Il tifo in generale deve, una volta per tutte, farsene una ragione, il calcio è cambiato e le bandiere non esistono più. Calciatori, allenatori, dirigenti e via dicendo sono solo professionisti che nella maggior parte delle situazioni mettono davanti a tutto l'aspetto economico.
"Il Milan ai milanisti" è sempre stato uno slogan stupido, quello più adatto sarebbe stato "Il Milan ai giocatori forti", qualunque sia la squadra per cui tifano.
D'altronde, grande rispetto, ci mancherebbe, ma con i milanisti De Sciglio (che andrebbe di corsa alla Juventus per dire) Poli, Antonelli e altri ancora, questo Milan non è andato da nessuna parte in questi ultimi anni.

Per ripartire servono giocatori in grado di fare la differenza, se anche fossero undici tifosi sfegatati di Inter e Juventus niente cambia, l'importante è solo e soltanto cosa faranno sul terreno di gioco con la maglia del Milan.
Il tifo di un ipotetico acquisto nelle valutazioni dei tifosi e dirigenti dovrebbe contare meno di zero.