Rimpianto Giampaolo?
Il Milan è stato davvero ad un passo dal tecnico ma poi Berlusconi e Galliani optarono per Vincenzo Montella. Alla Sampdoria però sta sorprendendo tutti
Nell'estate del 2016, grazie ad un consiglio di Arrigo Sacchi, Adriano Galliani individuò Giampaolo come prossimo allenatore rossonero. I rossoneri venivano da un finale di stagione molto turbolento con l'esonero di Mihajlovic e la promozione di Brocchi in prima squadra che non migliorò certo la situazione.
Era anche l'estate della condivisione delle scelte con la cordata di Gancikoff e Sal Galatioto. Alla fine varie circostanze portarono alla scelta di Vincenzo Montella con Marco Giampaolo che si accasò alla Sampdoria.
La sua carriera dopo un inizio non fortunato lo vede di ritorno finalmente in serie A, sulla panchina dell’Empoli. Il tecnico, che sostituì Maurizio Sarri, disputò una buonissima stagione tanto da attrarre su di sè gli occhi di una squadra come il Milan.
Oggi Giampaolo, dopo la scorsa stagione dove comunque la Sampdoria ha ottenuto buoni risultati giocando un calcio gradevole, sta facendo il salto di qualità: infatti i blucerchiati esprimono uno dei migliori calci di Serie A, sia a livello di gioco che al livello di intensità.
E' quindi un rimpianto per la squdra rossonera? Difficile dirlo. Sicuramente le qualità non gli mancano, ma ha un carattere molto particolare e difficilmente sarebbe andato d'accordo con Silvio Berlusconi. Ma soprattutto riuscire a fare bene dove non ci sono tante pressioni è molto più semplice che in un ambiente come quello di Milanello.
Ma Giampaolo è pronto per provare a fare questo grande salto, starà a lui poi rivelarsi all'altezza della situazione che gli si prospetterà davanti. I rossoneri però non si possono permettere un altro esperimento e a Giugno dovranno puntare su un tecnico fatto e finito.