milan-genoa

 

Milan-Genoa 0-0, è sempre più crisi

 

Dopo il pari in Europa League arriva un altro 0-0 in campionato, ora serve un cambiamento, anche in panchina…

 

Il Milan non va oltre lo 0-0 a San Siro contro il Genoa, replicando lo stesso risultato di tre giorni fa contro l’AEK in Europa League, confermandosi in un periodo negativo che non sembra voler finire. Per trovare l’ultima vittoria in campionato bisogna tornare al 20 settembre scorso (2-0 contro la Spal).

I ragazzi giocano un match sottotono, che conferma il periodo negativo sia di gioco che di risultati, allontanandosi sempre di più dalla zona Champions League, che stasera potrebbe vedere un -9 in caso di vittorie di Juve e Lazio. La notizia in realtà non è nemmeno la brutta classifica, ma la sensazione che la svolta sia tutt’altro che vicina.

Anche contro il Genoa i ragazzi si mostrano lenti e impacciati, dando l’impressione, ancora una volta, di una squadra che non sa cosa fare, ma soprattutto conferma la grande fatica nel trovare la via della rete. Il match contro i rossoblu ricalca quanto visto nella precedenti uscite. La manovra è lenta, molti gli errori in fase di impostazione, ma soprattutto sono pochissimi i palloni per gli attaccanti là davanti. L’espulsione di Bonucci al 25’, per un dubbio fallo violento, rivisto col VAR, non può e non deve essere un’attenuante. Sul capitano rossonero attendiamo la decisioni del giudice sportivo, che potrebbe combinare 2 giornate di squalifica, facendo saltare cosi a Bonucci il match di sabato contro la Juve, la sua ex-squadra. Il Milan resta in 10 uomini per più di un’ora, ma il Genoa non porterà alcun pericolo dalle parti di Donnarumma, quest’oggi senza voto. Nonostante l’inferiorità numerica i ragazzi provano a vincere il match, ma fatta eccezione per il gol fallito da Kalinic nel finale faticano a creare occasioni da rete. Diversi i tiri nello specchio della porta, ma tutti da fuori area, sui quali Perin non dovrà mai compiere interventi miracolosi.

La situazione ora deve preoccupare, richiamando l’attenzione anche e soprattutto sulla guida tecnica, anche se Montella per ora non sembra a rischio. La sensazione è che almeno fino al match di sabato contro la Juve non ci sarà alcun esonero, un esonero che potrebbe invece concretizzarsi in caso di sconfitta contro i bianconeri, indipendentemente dal risultato di mercoledì contro il Chievo. Fra 3 giorni si torna già in campo, fattore positivo da un lato, che permetterà di non pensare troppo alle ultime partite, ma problematico dall’altro. Il Milan ha infatti solo 3 giorni per trovare la contromisure a questo brutto periodo. Il match di Verona sarà fondamentale, più per la testa che non per la classifica, una classifica comunque da cambiare al più presto.

 

banner orizz pubb mdtube

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.