Mai mollare!
La stagione è lunga, e anche in caso di sconfitta nel Derby, bisognerà comunque credere fermamente ad un piazzamento nelle prime quattro.
Si sa; siamo così autolesionisti, che siamo portati quasi naturalmente a pensare male, e ad immaginare quasi sempre scenari catastrofici nei quali tutto va male. In questo caso, parliamo del Derby che arriverà domenica; un Derby che vede sicuramente l'inter arrivare in condizioni migliori rispetto al Milan: condizioni fisiche, mentali e atletiche, intendiamoci.
Tutto lascia pensare che gli uomini di Montella arrivino a questo Derby con delle difficoltà non indifferenti. Difficoltà che, come abbiamo visto nelle ultime giornate di campionato e in Europa League contro il Rjieja, sono dettate da tanti fattori. Certo, fattori negativi che Vincenzo Montella ha (e avrà) la possibilità di correggere anche in caso di sconfitta domenica. Già perchè qui non si tratta di fare per forza i falsi ottimisti della situazione, ma dare per spacciata una squadra dopo otto giornate di campionato, è quantomeno ridicolo, secondo il punto di vista di chi vi scrive. In questa stagione, c'è tutto per fare bene, e la società e il tecnico lo sanno benissimo. Ecco perchè sarebbe anche sbagliato abbandonare il campionato per puntare solo all'Europa League. Che senso ha questo discorso ad ottobre? Perchè una squadra come il Milan deve comportarsi in questo modo? Non esiste ragazzi. Bisognerà rimanere sul pezzo fino al termine della stagione, per cercare di raggiungere il piazzamento in Champions, senza abbandonare le proprie velleità in Serie A.
La squadra dovrà tirare fuori prima o poi, quello spirito di sacrificio e quella forza mentale che il Milan dello scorso anno, nettamente inferiore sotto ogni punto di vista rispetto a quello odierno, riuscì a tirare fuori a Doha o durante l'ultima parte del campionato per raggiungere l'obiettivo europeo. E su questo molto dovrà influire anche il lavoro di Montella; il quale ha già dimostrato di poter gestire e creare un gruppo di giocatori e uomini in grado di remare in un unica direzione. Ecco perchè tutti noi speriamo che questo processo di assimilazione degli enormi cambiamenti fatti in estate, e di amalgama e cementificazione del gruppo, siano il più rapidi possibile.
