Il Milan non ha bisogno dei dubbi di Morata.
Tutti ieri sera si aspettavano una sorta di apertura dell'attaccante spagnolo, se è vero che vuole davvero venire al Milan. Invece... spunta la Premier. Torna in auge Belotti?
Non sappiamo a che livello di intesa si sia giunti tra Mirabelli e Morata, ed i rispettivi entourage. Ma ieri sera in molti si aspettavano parole diverse da quelle pronunciate dall'ex giocatore della Juventus. Magari non di vera e propria apertura, vista anche la situazione di festa, ma certamente non quanto detto.
A rinfocolare la situazione ci ha pensato anche il padre di Alvaro. Che stamattina ad un giornalista che gli riferiva che "So per certo che lo United vuole solo Morata, nessun altro”, ha risposto cosi': “Come hai saputo queste cose? Non posso che dirti che sei un grande giornalista, ma sto zitto e non aggiungo altro”.
La sensazione è che, dopo il venir meno dell'obiettivo Griezman per il Manchester United, gli uomini di Mourinho vadano ora verso il canterano del Madrid. Morata, con le sue parole di ieri sera ("Io in Italia nuovamente? assolutamente no. La mia seconda casa è la Juve") ha quasi voluto smarcarsi dalla trattativa con il Milan, che molti autorevoli giornalisti in Italia davano per fatta, perlomeno per quanto concerne gli accordi col calciatore.
Il Milan, dal canto suo, lo ha sempre detto: non ha tempo di aspettare nessuno. Vuole fare tutto quanto possibile entro la fine di Giugno per dare a Montella una rosa vicina a quella definitiva già ai primi giorni di raduno.
Ecco quindi che Fassone e Mirabelli non possono aspettare il temporeggiare di Morata e del padre, in attesa che magari il più affascinante United e la piu' accattivante Premier League si facciano avanti. Il Milan ha bisogno di qualcuno sicuro, convinto. Che voglia vestire la maglia del Milan.
Torna allora in auge il nome di Belotti, rossonero dalla nascita e con una fame addosso da mangiarsi qualunque cosa. Il ragazzo, che la l'alternativa a Morata, verrebbe di corsa al Milan. Piace a Montella, come ovvio che sia, anche se la trattativa per portarlo a Milano sembrerebbe più ostica e costosa.
In ogni caso la dirigenza del Milan deve provare a fare il prima possibile a dirimere la questione attacco. Al momento, il solo Suso sembra un titolare per la prossima stagione. Sfumato, pare, Keità, Mirabelli e Fassone devono rimboccarsi le mani per dare due titolari di livello a Montella per il suo 4-3-3.
