Cutrone salva il Milan dalla figuraccia

Ancora troppe amnesie del reparto difensivo e Borini sull’esterno che non convince

Dopo gli acquisti di Musacchio e soprattutto Bonucci tutti gli addetti ai lavori e i tifosi rossoneri erano concordi sul fatto che la difesa fosse il punto forte della squadra, ma fino adesso il numero dei gol subiti (11 in 8 gare tra Serie A ed Europa League) smentiscono questa convinzione. I gol presi nascono spesso da errori individuali davvero grossolani, basti pensare al passaggio di Romagnoli contro l’Udinese che libera Lasagna a tu per tu contro Donnarumma in area di rigore o all’”assist” di testa di Zapata per il suo omonimo, nonché cugino, Duvan pochi giorni fa nella gara persa contro la Sampdoria. Ieri i protagonisti dei due errori scellerati che hanno permesso al Rijeka di pareggiare momentaneamente una partita che sembrava indirizzata sul 2-0 sono stati Bonucci e Romagnoli, il primo con un concorso di colpe di Donnarumma che si ferma nel momento di uscire dalla porta mentre Romagnoli causa ingenuamente fallo da rigore dopo essersi fatto saltare con troppa facilità.

Fino ad ora si può essere tutti d’accordo che il miglior centrale per rendimento dall’inizio di stagione sia quel Mateo Musacchio, troppo bistrattato in estate che qualche opinionista televisivo riteneva addirittura inferiore a Paletta. Se la difesa per adesso fa acqua da tutte le parti non va meglio la catena degli esterni con Conti gravemente infortunato e il solo Ricardo Rodriguez a garantire un rendimento costante e all’altezza. Ieri Vincenzo Montella ha provato Fabio Borini al posto del laterale svizzero, protagonista di una prova scialba come del resto molti suoi compagni di squadra, ma che al 94° ha visto schizzare in alto il voto in pagella alla sua prestazione col bell’assist a Cutrone per il 3-2 finale. Probabilmente è troppo presto per sentenziare ritenendo inadatto in quella posizione l’ex giocatore fra le altre di Roma e Liverpool, ma contro avversari di caratura superiore a quella dei croati difficilmente a breve sarà riproposto. Contro la Roma tornerà titolare Rodriguez con Abate che dovrebbe essere confermato sulla fascia destra in attesa che recuperi Calabria dall’infortunio e Borini che magari dovrà aspettare il prossimo match di Europa League per rivedere il campo dal primo minuto, gara contro l’Aek Atene in programma il 19 ottobre che con una vittoria permetterebbe ai rossoneri di mettere una serie ipoteca sul passaggio del turno da primatisti del girone.