Meno male che Cutrone c'è!
Le pagelle di Milan-Rijeka 3-2
G. Donnarumma: 45' con solo palloni da bloccare senza problemi, grazie alla difesa imbarazzante deve prendere due gol, provando a prendere anche il rigore. 6
Bonucci: tocca tre palloni nel primo tempo: in uno fa fallo e gli altri due li regala agli avversari in maniera goffa. Emblematico sul finale quando regala il primo gol al Rijeka. E' il primo a prendersi l'infamata da Montella nell'esultanza al gol di Cutrone. 4.5
Musacchio: il più sicuro e il più affidabile perchè non ci pensa due volte e sa sempre cosa fare. Sa addirittura trovarsi nel posto giusto ad inizio ripresa quando la imbuzza da due passi. Costretto ad una compagnia di difesa imbarazzante, risulta essere il migliore del reparto arretrato. 6.5
Romagnoli: gli fischiano dei falletti ingenui mentre agli avversari è permesso poi dopo un secondo tempo di assoluta tranquillità decide di regalare il pareggio lasciandosi fuggire l'attaccante e atterrandolo fantozzianamente. 5
Abate: stasera non galoppa nè combina qualcosa di buono, ma questo forse sarebbero state le uniche partite ad inizio stagione che si sarebbe aspettato di giocare. Nella ripresa non si è visto. 5
Kessie: mai un turno di stop per il possente Frank che non deve fare gli straordinari quest'oggi, ma qualche pallone te lo recupera sempre. Tolto per i primi minuti di riposo della stagione. 6
Locatelli: schierato regista al posto di Biglia, il classe '98 gioca una gara di poca visibilità per un ruolo e una gara dove avrebbe potuto fare di più, molto di più. 5
Calhanoglu: preferito a Bonaventura, il turco che tanto bene fece a Vienna stavolta nei primi 45' non si vede se non per il fallo che lo tiene a terra alcuni minuti. 5
Borini: tanto voluto da Montella come esterno di centrocampo appena si seppe dell'infortunio di Conti, Fabietto non può continuare a partire a testa bassa e tirare dai 20-25 metri. In difesa il ripiegamento è anche buono, ma davanti da poco fino a quell'assist per Cutrone che un po' lo riabilita. 6
Andrè Silva: l'uomo infrasettimanale (Shkendija, Austria Vienna, Spal e stasera Rijeka) colpisce ancora e infila i croati al 15'. Prende spallate assurde e difetta ancora troppo quando deve liberare l'uomo. Chiedere a Kessie quando voleva essere mandato in porta. Esce quando il risultato sembrava in cassaforte. 6.5
Cutrone: Quando gioca lontano dall'area pare a disagio, ma negli ultimi 15 metri è una mina vagante. Cerca il gol come l'acqua nel deserto e alla fine ha una zampata alla Inzaghi con un gol europeo d'astuzia che non si vedeva da parecchio tempo. 7
Mauri: toh, chi si rivede! Entra lui e si passa da 2-0 a 2-2.
Bonaventura: il cambio di passo ad inizio ripresa passa anche dai suoi piedi e dai suoi giochi di gambe. Sa battere i corner e infatti il 2-0 è propiziato da lui. Peccato cali anche lui nel finale. 6
Suso: s.v.
