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Milan, un attacco da migliorare

 

Una stagione partita bene, ma manca qualcosa là davanti.

Nel buon avvio stagionale dei rossoneri, con 8 vittorie su 9 match disputati fin qui, (unico KO nel brutto match di Roma), c'è qualcosa da migliorare. Ci riferiamo al reparto d'attacco. Nonostante il buon ruolino di marcia, e i numerosi gol segnati fin qui (10 in campionato e 15 in Europa League), si nota qualche problema nel concretizzare le occasioni create. Ad esempio nel match di domenica scorsa, vinto 2-1 contro l'Udinese, sono state molte le occasioni da gol non concretizzate dai ragazzi. Il match è stato in bilico fino al 90’, una partita da chiudere ben prima.

Può essere solo un caso, o forse no. Analizzando questa prima parte di stagione infatti, si scopre che Montella ha sempre variato la formazione rispetto al match precedente, ed è soprattutto nel reparto offensivo che vi sono state le maggiori variazioni, sia di modulo che di uomini. Ad esempio i pochi minuti giocati da André Silva, nonostante il portoghese sia attualmente il capocannoniere stagionale del Milan con 5 reti. A seguire ci sono Patrick Cutrone a quota 4, Kalinic a 2 e Borini a quota 1. Cutrone in particolare è stata la grande sorpresa dei primi match stagionali, con un ruolino difficilmente immaginabile. Ma è probabilmente l'alternanza di moduli, più che di uomini, il vero problema.

Montella è passato infatti, dopo il 4-3-3 delle prime partite, all’attuale 3-5-2, in quello che è probabilmente il modulo migliore per l'attuale rosa. Modulo che permette la massima resa di Bonucci, che predilige la difesa a 3, un centrocampo folto e 2 punte. Ma è proprio sulle 2 punte che nascono i problemi. Montella infatti, anche nella scorsa stagione, ha spesso schierato Suso nel ruolo di 2^ punta, ruolo nel quale lo spagnolo fatica. Nel match di mercoledì, contro la Spal, la coppia d'attacco era Kalinic/André Silva, alla seconda partita insieme dopo il match di Europa League contro l'Austria Vienna, troppo poco per essere già una coppia affiatata. Proprio mercoledì sono serviti 2 calci di rigore per portare a casa un match più complicato del previsto.

È importante che nei prossimi match venga dato più spazio al giovane Silva, giocatore di sicuro affidamento, come dimostrato fin qui nonostante lo scarso minutaggio, e grande pallino di CR7, che difficilmente accosterebbe il suo nome ad un giocatore non importante. Lo stesso Suso, uno dei giocatori migliori della rosa, deve ancora trovare il suo ruolo ideale, che per chi vi scrive è sulla trequarti, dietro le 2 punte. Potrebbe essere dunque un 3-4-1-2 il modulo migliore per far rendere al meglio lo spagnolo. I giocatori ci sono, le soluzioni anche, l'augurio è che il Milan aumenti presto la sua vena realizzativa.

 

 

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